I militari hanno tratto in arresto una donna del capoluogo e denunciato il suo complice con l'accusa di furto di rame.
Durante la notte scorsa i i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento hanno arrestato una 39enne del capoluogo, già nota ai militari per i suoi trascorsi penali, con l’accusa di furto aggravato di rame e resistenza a Pubblico ufficiale.
I militari erano in servizio al rione Ferrovia quando un'autovettura con a bordo due persone non si è fermata all’alt della pattuglia. I Carabinieri hanno così inseguito e fermato l'automobile con all'interno la donna. All’interno del bagagliaio dell'Opel Astra, i militari hanno rinvenuto 300 kg di cavi in rame. La refurtiva si è accertato essere stata asportata poco prima da un deposito provvisorio di cantiere della Stazione Ferroviaria Principale di Benevento.
Nel corso delle successive e immediate indagini è stato denunciato per gli stessi reati anche un 34enne di Benevento, ritenuto complice della donna e conducente dell’auto che, durante l’inseguimento, è riuscito a dileguarsi e far perdere le proprie tracce. Tutto il materiale asportato è stato restituito ad un responsabile delle Ferrovie dello Stato.
Pertanto, dopo le relative formalità l’arrestato, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno la donna è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
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