La voce rotta dal pianto, Oksana parla ai duemila della fiaccolata della pace al Vomero: "Cosa faranno domani i vostri figli? Il mio nipotino di nove anni costruirà barricate contro i carri armati russi. No alla guerra, vogliamo solo la pace".
I manifestanti si uniscono al grido della cittadina ucraina nel lungo corteo che ha invaso il Vomero dopo una preghiera alla chiesa di San Gennaro voluta dal Quinto Decanato con la Comunità di Sant'Egidio. (Servizio di Paolo Popoli)
Sulla linea A della metropolitana di Roma ha viaggiato un treno speciale, decorato all'interno con i colori della bandiera dell'Ucraina e la scritta "PACE" in italiano e ucraino.
L'iniziativa "Un treno per l'Ucraina" è stata messa in campo da Roma Capitale e dall'azienda di trasporti Atac per mostrare solidarietà al popolo ucraino colpito dalla guerra. "Vogliamo dire un No deciso, senza se e senza ma, agli orrori della guerra", ha commentato l'assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè.
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