Rca e bollo in Campania: i prezzi e le novità sui pagamenti

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Aggiornamenti su Rca e bollo in Campania e nella penisola: mentre si affievoliscono i cali dei premi arrivano novità sui pagamenti del bollo per le auto storiche

L’incubo di ogni automobilista italiano è la spesa relativa a Rca e bollo. Chiunque possieda una vettura personale conosce infatti alla perfezione quanto i costi per il mantenimento dell’auto possano risultare scomodi specie a causa della loro tendenza al continuo aumento. Chi volesse risparmiare, però, può farlo rivolgendosi alla rete dove è possibile mettere le polizze di Linear a confronto con quelle di Direct Line o Quixa e scegliere così l’impresa assicurativa che propone la migliore offerta.

L’assicurazione auto italiana, d’altronde, è tra le più care d’Europa con i suoi 488 euro di spesa media, come rilevato da Ivass nello scorso 2014. La percentuale di stipendio andato in fumo per le spese di Rca e bollo si assesta dunque intorno al 6,5% nonostante i prezzi dei premi siano lievemente calati durante l’arco dell’anno passato. La variazione del costo delle polizze, infatti, ha registrato una tendenza al calo dell’1,6% dal primo al secondo trimestre 2014 e del 5,3% su base semestrale.

Il calo dei prezzi è però velocemente scemato registrando una contrazione di un misero 0,39% passando dal terzo al quarto trimestre. Insomma, se in seguito alle rilevazioni della Polizia stradale e dell’Arma dei Carabinieri risulta che la percentuale dei sinistri è calata nello scorso anno del 6%, i costi delle polizze non hanno seguito una contrazione proporzionale come sarebbe invece logico.
Questo è tanto più rilevante dando uno sguardo alle regioni del sud Italia, già afflitte molto più pesantemente di quelle settentrionali dagli costi di Rca e bollo a dir poco esorbitanti. Alla contrazione del calo dei prezzi delle polizze si aggiunge, infatti, l’amplificazione del divario tra nord e sud. Se alcune province dell’alta Italia hanno potuto giovarsi della diminuzione dei prezzi, molte aree meridionali hanno invece subito ulteriori rincari.

Il prezzo più alto rilevato, ben 1.249,57 euro, interessa la regione Campania e in maniera a dir poco giustificata. Persino le informazioni riguardanti il nuovo piano per il pagamento del bollo sulle auto storiche campane risultano, infatti, contradditorie. Da un lato, d’altronde, se sul sito della Regione sembra che per essere agevolati o esentati dal bollo sulle auto storiche non serva fare alcuna domanda né essere iscritti in registri specifici, dall’altro ACI dichiara che tutte le auto con meno di 30 anni debbano pagare l’intera quota.
 



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