Rete Antirazzista a Mastella: "Fare luce sullo stato del sistema di accoglienza a Benevento"

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La Rete Antirazzista di Benevento chiede al sindaco Clemente Mastella di fare luce sullo stato del sistema di accoglienza in città.

La Rete Antirazzista di Benevento, composta da associazioni, movimenti e sensibilità singole, si è da sempre posta l’obiettivo di promuovere l'inclusione dei rifugiati nel tessuto sociale cittadino. La Rete chiede ora al sindaco Clemente Mastella alcuni chiarimenti riguardo lo stato di accoglienza in città.

“In questi giorni – dicono – stiamo assistendo ad un pietoso cabaret giocato dal nostro sindaco Clemente Mastella sulla pelle dei migranti, un cabaret che va avanti a suon di messaggi allarmistici e ospitate nei salotti televisivi. Ma c'è un dato in tema di immigrazione che il sindaco non dice. Un modo per arginare il cosiddetto ‘business dell'accoglienza’ e per gestire in maniera trasparente l’accoglienza in città esiste ed è il sistema SPRAR. Gli SPRAR sono progetti pubblici di seconda accoglienza per enti locali, che danno, in sostanza, la possibilità al Comune di gestire direttamente l'accoglienza dei migranti e non lasciarla in mano agli speculatori. Ebbene, quello che Mastella non dice è che il Comune di Benevento è vincitore di un bando SPRAR che però, per quale motivo non è dato sapere, ancora non parte. A fine maggio sono stati approvati i finanziamenti per i progetti SPRAR dell'anno 2016-17. Il decreto reca la firma del ministro Alfano ed è datato 30 maggio 2016. I servizi di accoglienza, per gli enti indicati nella graduatoria, potevano essere prestati a partire dall'1 giugno 2016. Il Comune di Benevento risulta settantesimo nella graduatoria e si è visto assegnare 30 posti ed un contributo pari a 25,2199,29 euro per il 2016 e 43,0153 euro per il 2017. Un'opportunità importantissima visto che, oltretutto, gli SPRAR creano posti di lavoro, dal momento che sono previste al loro interno alcune figure professionali (operatori sociali, psicologi, mediatori culturali). Per quale motivo il Comune di Benevento ha deciso di buttare via quest'opportunità? Attendiamo risposte dal sindaco. Se si vuole parlare di immigrazione lo si faccia in maniera seria”.



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