Sant'Agata, in arrivo importanti contributi per il paese. Soddisfazione del sindaco Valentino

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In arrivo risorse fondamentali per il comune di Sant'Agata de' Goti. Fondi destinati ad opere pubbliche e messa in sicurezza del territorio

Importantissimi contributi per la messa in sicurezza di edifici e del territorio per Sant’Agata de’Goti, raccogliendo i frutti di una seria, costante e puntuale attività amministrativa che ha intercettato, ed intercetta ancora, risorse fondamentali, frutto di un’ azione fatta di attenta e qualificata programmazione.

Con decreto del 6 Marzo 2019, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, sono stati determinati gli Enti beneficiari del contributo, per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, di cui all’art.1 comma 853 e seguenti della legge 27.12.2017, n. 205.

Il decreto, con i relativi allegati, è pubblicato sul sito del Ministero dell’ Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali .

Il comune di Sant’Agata de’Goti, beneficiario di due contributi, rispettivamente da 2.400.000,00 e 2.450.000,00 euro, come determinato dal decreto interdipartimentale, è tenuto ad affidare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro otto mesi decorrenti dalla data di emanazione del decreto stesso.

In caso di inosservanza del predetto termine, il contributo già trasferito è recuperato dal Ministero dell'interno, secondo le modalità di cui ai commi 128 e 129 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, e non si procede all’erogazione della restante quota del contributo inizialmente attribuito.

“Una notizia straordinaria, ha sottolineato il sindaco Carmine Valentino. La messa in sicurezza degli edifici e più in generale di un territorio di eccezionale rilevanza e bellezza paesaggistica, a forte rischio idrogeologico, è da sempre uno dei punti cardine dei programmi di governo di questa Amministrazione. Restando in tema, proprio ieri, ho avuto il piacere di intervenire presso l’Istituto Nazionale di BioArchitettura sezione di Napoli - Università Pegaso - al convegno "La Pianificazione territoriale integrata" - La salvaguardia del territorio attraverso metodologie innovative di monitoraggio.

Il Comune di Sant’Agata de’ Goti è stato scelto quale sito pilota nell’ambito del progetto TISMA – Tecnologie e metodologie innovative e Smart per un monitoraggio di borghi storici minacciati da rischi Ambientali e Antropici, finanziato dalla Regione Campania con Decreto Dirigenziale n. 653 del 30/10/2018 nell’ambito del POR Campania FESR 2014/2020.
Tale progetto, a cui il Comune di Sant’Agata ha aderito e concesso il patrocinio, mira a realizzare una piattaforma integrata di monitoraggio di centri storici di elevato pregio artistico e culturale.

Un’altra rilevante iniziativa, come lo stanziamento da oltre 200 mila euro da parte della Regione Campania per il risanamento delle cavità, la rifunzionalizzazione della città sotterranea e l’eliminazione dei pericoli dovuti a dissesti idrogeologici e movimenti franosi.
Non dimentichiamo, infine, che in questi anni, grazie alla intercettazione di fondi e finanziamenti, sono stati già realizzati importanti interventi e progetti come la messa in sicurezza e riqualificazione del costone Reullo e dell’area circostante, la messa in sicurezza di tutta la rete degli edifici scolastici del territorio e l’efficientamento ed ammodernamento del patrimonio pubblico di questa città. Tanti altri sono stati gli interventi di riqualificazione che hanno restituito, alla piena fruibilità, diverse aree della nostra Comunità. Non poco, per un comune che si estende per 63 km quadrati e con una variegata morfologia come Sant’Agata de’Goti” per il quale restano, comunque, notevoli criticità.

Speriamo che, anche in futuro, questo percorso già tracciato possa proseguire e che non si interrompa la costante ricerca ed intercettazione di risorse per la salvaguardia del territorio e di questo immenso patrimonio storico-architettonico.

I risultati conseguiti sono patrimonio comune, da valorizzare; un patrimonio di programmi e progetti concreti. Una eredità importante, che a pochi mesi dal rinnovo amministrativo, rappresenta la vera sfida sulla quale, mi auguro, ci si confronterà in una ottica non strumentale, propositiva e, ove possibile, migliorativa”.
 



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