Sant'Antimo (Napoli). Operazione di verifica del sovraffollamento abitativo degli extracomunitari

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Sant'Antimo (Napoli) - By Sedicinoni (Own work) [CC BY-SA 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0) or GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html)], via Wikimedia CommonsSant'Antimo (Napoli) - By Sedicinoni (Own work) [CC BY-SA 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0) or GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html)], via Wikimedia Commons

Sant’Antimo (Napoli). Operazione congiunta Polizia Locale e Arma dei Carabinieri finalizzata all'accertamento dei casi di sovraffollamento abitativo.

E' partita alle prime luci di questa mattina un'attività finalizzata ad accertare le condizioni di sovraffollamento abitativo da parte di extracomunitari sul territorio. Il servizio nasce a seguito di un'ordinanza emessa dal primo cittadino, Aurelio Russo, ed ha visto coinvolti i militari dell'Arma dei Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale, coordinati dai rispettivi Comandanti, Capitano Antonio De Lise, Tenente Daniele Perrotta e Maggiore Biagio Chiariello.

In totale, circa 40 uomini impegnati tra agenti del comando Polizia Locale e Carabinieri. Alle operazioni hanno preso parte anche i sanitari dell'ASL. Le attività sono state finalizzate all'accertamento del rispetto delle Leggi sanitarie in materia di occupazioni abitative in relazione alle superfici occupate, nonché nell'ambito di un servizio di monitoraggio partito a seguito della scomparsa della minore Rosa Di Domenico.

Le attività sono durate circa quattro ore e vari extracomunitari, rinvenuti senza permesso di soggiorno, sono stati condotti presso gli Uffici di Polizia per l’identificazione e i fotosegnalamenti. È in corso la verifica del rispetto delle normative in materia di locazioni e non si escludono provvedimenti sanzionatori anche nei confronti dei proprietari degli immobili.

Un problema, quello del sovraffollamento abitativo degli immigrati, già monitorato negli anni sul territorio dagli organi di Polizia soprattutto ai fini di prevenzione della sicurezza, ma anche sotto il profilo della profilassi sanitaria.



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