CATANIA (ITALPRESS) – “Una nuova tecnica, riscontrata in altre parti del territorio nazionale.
Non abbiamo prove che vi sia stato un pagamento del riscatto dopo il sequestro lampo, è un’anomalia rispetto al passato, sembrerebbe questo un nuovo trend”.
Lo ha detto il procuratore di Catania, Francesco Curcio, a margine della conferenza stampa sull’operazione che ha portato all’arresto di tre soggetti per il sequestro lampo del settembre 2025 a Vittoria.
“Dobbiamo ringraziare la Polizia di Stato, che ha messo a disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania risorse e professionalità.
Il Servizio Centrale Operativo, le Squadre Mobili e la SISCO hanno lavorato in sinergia, coordinati dalla DDA.
In poche settimane, analizzando decine e centinaia di dati relativi a pedinamenti elettronici, tabulati e riprese video, sono riusciti a ricostruire i fatti.
Le investigazioni hanno persino permesso di individuare il nascondiglio dove il sequestrato è stato tenuto per sole ventiquattro ore”.
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