Tecnologie digitali per innovare. Anche Francesco Boccia all'apertura di Hacksannio

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Francesco BocciaFrancesco Boccia

"Siamo al centro della più dirompente rivoluzione del capitalismo – dichiara Francesco Boccia presidente del Digithon che sarà presente all’apertura di HACKSANNIO.

"Il digitale ha completamente stravolto le nostre vite - dichiara Francesco Boccia - e la società e la politica hanno dovuto fare i conti con le distorsioni che questa rivoluzione senza precedenti ha prodotto: dal fisco alla privacy, dalla sicurezza al commercio. Se vogliamo che i nostri giovani rimangano in Italia, investano in Italia e creino valore in Italia dobbiamo trasformare il Mezzogiorno nella Silicon Valley d'Europa. Abbiamo la forza e le competenze per farlo. Dobbiamo farlo con le imprese più lungimiranti e investendo risorse pubbliche nelle nostre scuole, nelle università, nei nostri Politecnici e nella ricerca. Iniziative come HackSannio, o come DigithON in Puglia, sono importanti perché mettono al centro le idee, i progetti innovativi, partendo da Sud, senza necessariamente andare all'estero per trovare qualcuno disposto a finanziarli. Il Mezzogiorno ha tutte le carte in regola per diventare la Silicon Valley italiana".

Oltre a Francesco Boccia, interverranno al convegno di apertura di sabato 11 novembre con inizio alle ore 11.00 ed intitolato: “L’innovazione e la cultura digitale nelle imprese” Ambrogio Prezioso - Presidente di Confindustria Campania, Presidente Campania Digital Innovation Hub, Bruno Scuotto - Presidente Nazionale Fondimepresa, Alessandro Puel - Comandante provinciale dei carabinieri di Benevento, Filippo Liverini – Presidente Confindustria Benevento, Pasquale Lampugnale – Presidente PI Confindustria Benevento. HACKSANNIO - call for innovation - si articola in due giorni sabato 11 e domenica 12 novembre a Palazzo Paolo V.

“Hacker e imprenditori domani e dopodomani si incontreranno grazie ad HACKSANNIO per garantire la diffusione della cultura digitale tra le imprese del sannio – Spiega Filippo Liverini presidente di Confindustria Benevento. In un momento in cui il Pil della Campania ha raggiunto il +2,4 (ultimo rapporto svimez) e gli investimenti privati registrano numeri significativi grazie anche al piano industria 4.0, è necessario che la crescita si consolidi. E per farlo partiamo dalla contaminazione con le idee nuove che gli hacker vorranno proporci”

“Per accrescere il potere di mercato delle imprese c’è bisogno oltre che di un coordinamento nelle filiere anche di più contaminazione tra saperi differenti – sottolinea Pasquale Lampugnale presidente Piccola Industria Confindustria Benevento. L’introduzione delle tecnologie digitali farà la differenza tra imprese di SUCCESSO e quelle PERDENTI. Questo è quanto emerge dallo studio divulgato ieri dal centro studi di Confindustria. Si stima che nel 2050 la remunerazione del capitale intelligente raggiugerà oltre il 60% del reddito totale. Anche di questo parleremo domani e dopodomani a Palazzo Paolo V durante HACKSANNIO, il primo Hackathon di Confindustria Benevento, organizzato dalla Piccola Industria”.



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