Caos all’Arechi, sospesa Salernitana-Samp: campani verso la C

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Caos all’Arechi, sospesa Salernitana-Samp: campani verso la CCaos all’Arechi, sospesa Salernitana-Samp: campani verso la C

SALERNO (ITALPRESS) – Estasi Sampdoria, incubo Salernitana. I blucerchiati si guadagnano la permanenza in Serie B vincendo anche il ritorno dei playout: dopo il 2-0 di Marassi, infatti, all’Arechi finisce con lo stesso punteggio. Un risultato che, in realtà, non verrà omologato, dato che la partita è stata interrotta al 65′, quando sono esplose definitivamente le intemperanze del pubblico di casa: in particolare, dalla Curva, sono stati lanciati in campo fumogeni, petardi, seggiolini e altri oggetti, portando a una sospensione a due riprese per una mezz’ora complessiva. Dopo che i giocatori sono rientrati in campo, il lancio di petardi è ripreso, portando l’arbitro Doveri a interrompere definitivamente la partita. Si chiude così una stagione lunghissima e piena di veleni nelle ultime settimane. Per quanto riguarda il campo, Evani aveva confermato in blocco l’undici titolare dell’andata, a parte Ghidotti al posto dell’infortunato Cragno, mentre Marino aveva cambiato il trio d’attacco, proponendo Soriano dietro a Raimondo e Cerri. Il primo squillo della partita era stato della Samp con Sibilli, mentre Soriano rispondeva con un tiro insidioso su cui era stato perfetto l’intervento di Ghidotti. La partita è stata equilibrata, anche se ruvida e spezzettata. Dopo un tiro di Vieira alla mezz’ora, al 34′ arriva il gol della Salernitana: a segno capitan Ferrari sugli sviluppi di un calcio d’angolo, insaccando una palla vagante. La rete, però, viene annullata dopo l’intervento del Var per un tocco di braccio dello stesso difensore granata. Gol annullato, gol subito: al 38′, infatti, Coda sfodera un perfetto tiro al volo battendo un incolpevole Christensen. Il gol arriva nel momento migliore per la Sampdoria, che quindi va al riposo in vantaggio. Dopo l’intervallo, passano appena quattro minuti e arriva anche il raddoppio: ancora sugli sviluppi di un angolo, Christensen si difende bene sul tiro di Coda ma non può nulla sul tap-in a botta sicura di Sibilli. A questo punto, la Salernitana avrebbe bisogno di quattro gol in quaranta minuti: una missione praticamente impossibile. Sugli spalti cresce la contestazione e, dopo una prima breve interruzione, la situazione degenera fino al finale amarissimo. Adesso bisogna attendere solo la pronuncia del giudice sportivo per formalizzare gli ultimi verdetti: la probabile sconfitta a tavolino manderà in C la Salernitana mentre la Samp resta rocambolescamente in serie B.

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(ITALPRESS).



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