Webuild presenta nuova emissione obbligazionaria per rifinanziare il proprio debito
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(Adnkronos) - Webuild sta organizzando un roadshow con investitori qualificati, italiani e internazionali, con l’obiettivo di valutare le condizioni di mercato in relazione alla potenziale emissione di obbligazioni senior non garantite a tasso fisso, con il supporto di Bnp Paribas, BofA Securities Europe Sa, Goldman Sachs International, Hsbc Continental Europe, Imi-Intesa Sanpaolo, J.P. Morgan Se, Natixis e UniCredit Bank GmbH, in qualità di Joint Lead Managers, e Bper Banca e Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, in qualità di co-managers.
I proventi derivanti dall’emissione delle nuove obbligazioni saranno destinati, in tutto o in parte al rimborso dell’indebitamento esistente della società, anche attraverso il riacquisto da parte della società di tutte le obbligazioni denominate '€750.000.000 5.875 per cent. Notes due 15 December 2025', aventi un valore nominale complessivo pari a euro 180.011.000 e parte delle obbligazioni denominate '€400.000.000 3.875 per cent. Sustainability-linked Notes 28 July 2026' aventi un valore nominale complessivo pari a euro 217.545.000, ai sensi di offerte di acquisto lanciate dalla Società in data odierna, e per scopi generali del gruppo Webuild.
La complessiva operazione consentirebbe di accelerare il processo di ottimizzazione delle scadenze del debito del gruppo Webuild, allungandone la vita media e riducendo i fabbisogni finanziari del 2025 e 2026, cogliendo le opportunità di mercato. Ricorrendone le condizioni di mercato, l’operazione complessiva sarà eseguita entro il mese di luglio 2025. Si prevede che le nuove obbligazioni saranno riservate esclusivamente a investitori qualificati, con esclusione di collocamento negli Stati Uniti d’America ed altri paesi selezionati, e saranno destinate ad essere quotate presso il Global Exchange Market della Borsa di Dublino (Euronext Dublino). Le caratteristiche delle nuove obbligazioni, incluso il relativo tasso di interesse, come per prassi, saranno determinate alla data di pricing tenendo in considerazione, tra l’altro, le adesioni ricevute ai sensi delle offerte di acquisto delle obbligazioni 2025 e delle obbligazioni 2026 e la situazione di mercato.