Transizione digitale, la Puglia fa il punto e rilancia la sua rivoluzione
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BARI (ITALPRESS) – Un bilancio sui traguardi raggiunti, con un occhio già rivolto alle sfide dei prossimi anni.
È stato questo il senso dell’incontro “La rivoluzione digitale della Regione Puglia: uno sguardo al futuro”, andato in scena questa mattina nella cornice dell’88esima edizione della Campionaria Generale Internazionale della Fiera del Levante di Bari.
L’iniziativa, promossa dal dipartimento per la Transizione Digitale della Regione Puglia e moderata dal direttore Cosimo Elefante, ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e tecnici, tutti impegnati a illustrare i principali progetti avviati negli ultimi anni e le prospettive legate ai prossimi investimenti.
Nel corso della mattinata sono stati presentati per esempio i risultati del Piano di Riorganizzazione Digitale regionale, che ha riguardato tra l’altro lo sviluppo di sistemi DSS, CRM e chatbot, la creazione di un’Anagrafica regionale unica, l’implementazione del piano di sicurezza con riferimento alla direttiva NIS2 e la realizzazione di nuove infrastrutture e datacenter.
Sono stati inoltre illustrati i lavori del Centro di competenza sull’intelligenza artificiale e le azioni per l’accessibilità digitale, con l’obiettivo di garantire servizi sempre più vicini a cittadini e imprese.
Elefante ha ricordato come la strategia digitale pugliese abbia preso forma negli ultimi anni, con l’obiettivo di razionalizzare e semplificare i sistemi regionali: “L’abbiamo chiamato piano di riorganizzazione digitale – ha ricordato – perché la rivoluzione digitale è iniziata ormai da circa 15 anni. Abbiamo iniziato a razionalizzare tutti quelli che sono i servizi che la Regione Puglia eroga e continua a erogare al proprio territorio, partendo principalmente da quelle che sono le innovazioni in ambito di transizione digitale, quindi tutto quello che riguarda gli stakeholder, i bandi verso l’esterno eccetera.
Ma quello che volevamo fare e quello che stiamo facendo è la razionalizzazione di questi servizi, con un unico punto di accesso per gli stakeholder ai sistemi regionali, un unico punto di registrazione per tutti gli utenti, un unico sistema per la gestione dei bandi e degli avvisi.
Insomma, l’obiettivo è quello di razionalizzare i vari sistemi che la Regione sta erogando, ma soprattutto di semplificarli, perché la digitalizzazione spesso si porta dietro anche un certo livello di complessità”.
“Il percorso che abbiamo avviato in questi anni – ha aggiunto Elefante – ha visto anche un’altissima preoccupazione dal punto di vista della sicurezza informatica.
Preoccupazione che negli ultimi anni stiamo cercando di calmierare anche grazie a una serie di interventi importanti in ambito di sicurezza.
Stiamo realizzando un hyperSOC unico regionale e un clinicalSOC unico regionale, che sarà il primo in Italia e darà la possibilità di monitorare quelli che sono gli apparati elettromedicali dei nostri enti sanitari per poterli mettere in sicurezza.
Ultimo ma non ultimo, abbiamo avuto un finanziamento di 70 milioni di euro per migliorare i servizi avviati in questi anni.
Lo vogliamo fare con le imprese del territorio pugliese, valorizzando le grandi competenze che abbiamo e facendo sì che tutto questo possa portare innovazione e semplificazione nei nostri processi”.
L’incontro si è concluso con uno sguardo alle progettualità future legate al Fondo sviluppo e coesione, che supporteranno nuovi percorsi di innovazione, semplificazione e sicurezza, in linea con le sfide di un panorama digitale sempre più complesso e interconnesso.
– foto xa2/Italpress –
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