PALERMO (ITALPRESS) – “La relazione della Commissione parlamentare antimafia non è ancora scritta.
Di quale pista si scriverà lo scoprirete nella relazione.
È evidente, e lo rivendico, che ho scelto di fare quello che in questi anni ancora non si era fatto.
Un lavoro in controtendenza che dà voce a tutti coloro i quali hanno qualcosa da dire e avranno qualcosa da dire.
Lo devo al giudice Borsellino e agli agenti della scorta che oggi ricordiamo”.
Così Chiara Colosimo, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, alla caserma “Pietro Lungaro” di Palermo, in occasione della commemorazione per il 33° anniversario della strage di via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e i poliziotti della scorta Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli.
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