Ranieri: "Nuovo allenatore Roma il 1° luglio? Era una battuta..."

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Ranieri: Ranieri: "Nuovo allenatore Roma il 1° luglio? Era una battuta..."

(Adnkronos) - "Il nuovo allenatore della Roma verrà annunciato davvero il 1° luglio? "Era una battuta...". Così il tecnico giallorosso, Claudio Ranieri sull'annuncio del suo sostituto. "Il nuovo allenatore avrà la sua stessa empatia? Non penso a come verrà accolto, ma quando andrà via i tifosi saranno dispiaciuti", ha aggiunto Ranieri in conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro il Torino. 

Parlando dell'accoglienza ricevuta contro il Milan e in vista dell'ultima di campionato domenica contro il Torino, Ranieri afferma di essere "concentrato sulla partita, poi nei giorni seguenti penserò a tutto ciò che è accaduto. Ringrazio i tifosi della Roma, non mi aspettavo una cosa del genere ma semplicemente uno striscione con 'Grazie mister'. La coreografia è stata meravigliosa e li ringrazio. Siamo in Europa ma non sappiamo in quale competizione, dobbiamo uscire dal campo consapevoli di aver dato tutto. Questo è un campionato molto bello, tutti stanno lottando". 

"Che voto mi darei? Io non do voti, li dà la critica. Io ho dato tutto me stesso, non si può vincere sempre e bisogna conoscere anche l'amaro della sconfitta. Fammici arrivare alle 23 e poi forse lo dirò. Io non sono bravo a esternare le mie emozioni e l'ho visto l'anno scorso a Cagliari. Pensavo di aver smesso l'anno scorso, ero contento e rilassato. Penserò a stare bene con i miei amici", ha proseguito Ranieri. 

"Quanto cambierebbe la qualificazione in Champions a livello di FPF? Un grandissimo allenatore disse 'Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco'. Noi abbiamo un gatto che scappa da tutte le parti, quindi prima chiudiamo il sacco e poi vediamo...Io sono molto soddisfatto di ciò che ho fatto, ma c'è ancora tanto da lavorare. La strada che è stata tracciata mi piace". In estate potrebbe esserci la rivoluzione. "Vediamo. Non possiamo e non dobbiamo fare rivoluzioni. Nel girone di ritorno siamo primi, quindi c'è da migliorare ma diamo fiducia a questa squadra", ha spiegato il tecnico capitolino.  

Ranieri ha fatto inoltre il punto sugli infortunati e in particolare su Artem Dovbyk, Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala. "Ancora non gliel'ho chiesto, ma credo che partiranno tutti con noi. Dovbyk si è allenato sotto il controllo dello staff, se tutto andrà bene sarà disponibile per fare la rifinitura. L'ultimo allenamento è stato bello e concentrato come sempre, con grande determinazione dei ragazzi. Affronteremo una grande squadra che vuole chiudere bene in casa, il Torino ha grandi giocatori e un grandissimo allenatore. Ce la dovremo sudare".  

"Che Torino mi aspetto? Ai miei ho detto che il Torino è una buonissima squadra, ha perso solo una partita in casa nelle ultime cinque. Non credo al fatto che si possano scansare per sfavorire la Juventus. Farà la sua gagliarda partita, per dna è una squadra che lotta sempre e mi è sempre piaciuta". 

Sulla formazione Ranieri non si sbilancia. "Paredes? Dipenderà da lui e dal prossimo allenatore. Dire adesso se gioca darei un'opportunità all'allenatore avversario. Devo valutare bene tutto, il Torino è molto bravo a venirti a prendere. La squadra si trova meglio con i 3 centrocampisti? Vado a sensazione. Ho sempre pensato di mettere la squadra che mi potesse far vincere. Il cambio di Dybala è costato parecchio, quindi ho cerato di sostituirlo in modo logico. A me piace studiare l'avversario per metterlo in difficoltà, devo cercare di tenere tutti attenti e di vincere la partita. Aspetto sempre il sabato sera prima di decidere la formazione", ha concluso il tecnico della Roma.  

 



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