MILANO (ITALPRESS) – “Sul carcere di San Vittore, capisco che rispetto agli avvocati e ai tanti che fanno servizio di volontariato averlo così vicino in città ha senso.
Ma rimane il fatto che non si può pensare di andare avanti a lungo con un carcere così sovraffollato e con dei servizi non dignitosi.
Il problema è San Vittore perché le altre carceri comunque alla fine funzionano e sono considerate anche delle ottime carceri nello scenario italiano”.
Lo ha affermato il sindaco di Milano Giuseppe Sala a margine del convegno “La fine del sistema infinito, il sistema carcerario” in corso nel capoluogo lombardo alla luce degli ultimi dati sulle carceri italiane illustrati nel rapporto di Antigone.
“Il dibattito su San Vittore va avanti da decenni.
È chiaro che tutte le volte che si apre la discussione su una possibile ricollocazione di San Vittore c’è sempre qualcuno che dice: ‘Ma allora lì volete fare una speculazione immobiliare’ – ha aggiunto – Proprio no, però molto spesso chi critica non ha visto il San Vittore e non vede quali sono le condizioni in cui oggi i detenuti rimangono.
Poi non vorrei che col fatto che normalmente [i detenuti, ndr] non ci rimangono troppo tempo [la situazione, ndr] diventi accettabile.
Al contrario non è accettabile”.
In merito ad un possibile spostamento dell’istituto penitenziario, il sindaco che “sarei favorevole a verificare le condizioni, però non ho mai detto che sono totalmente contro”.
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