Le auto elettriche non piacciono agli italiani

ROMA (ITALPRESS) – Le auto elettriche sembrano non suscitare ancora l’entusiasmo degli italiani. Sarà colpa dei costi elevati, della scarsa simpatia per una tecnologia dal futuro ancora da scrivere, o per una rete di ricarica a macchia di leopardo, fatto sta che anche nel mese di luglio ci siamo posizionati all’ultimo posto fra i cosiddetti major markets. Una situazione confermata dai dati dell’Unrae, l’associazione che rappresenta i costruttori di auto estere. Stando proprio a questi numeri, il nostro 12% di auto a propulsione elettrica – siano esse alla spina o ibride – è ancora lontano dal 28 per cento della Germania o dal 38 per cento del Regno Unito. Nel mercato europeo le auto elettriche sono il 27,5% del totale di quelle in circolazione, con un 17 per cento di elettriche “pure” e un 10 per cento di ibride. Il divario peraltro continua a crescere anche rispetto a dodici mesi fa. I dati dell’Osservatorio europeo sui carburanti alternativi, aggiornati al 30 giugno scorso, posizionano il nostro Paese al sedicesimo posto in Europa per punti di ricarica: sono poco più di 13 ogni 100 chilometri di rete viaria, significativamente sotto la media europea di 19,5 punti. Ma le cause di questo scarso feeling italiano con le auto elettriche, come si diceva, sono molteplici. E l’Unrae sollecita anche costi di ricarica più accessibili, “un problema – sottolinea l’associazione – particolarmente sentito”

abr/azn


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