Caso Garlasco, il supertestimone alle Iene: "Stefania Cappa era nel panico con un borsone"
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(Adnkronos) -
"Stefania era nel panico, con un borsone". Lo racconta il cosiddetto 'supertestimone' del caso Garlasco, intervistato dalle Iene, nel servizio di Alessandro De Giuseppe e Riccardo Festinese che andrà in onda questa sera su Italia 1. Il testimone, indicato con il nome fittizio di 'Carlo' spiega all'inviato della trasmissione Mediaset che, "poco dopo l'omicidio, aveva incontrato in ospedale una donna di Tromello che abitava vicino alla casa della nonna materna delle gemelle Cappa. La donna - fanno sapere le Iene in un comunicato stampa con cui anticipano alcuni contenuti della puntata - gli riferì di aver visto Stefania Cappa agitata, intenta a entrare nella vecchia casa con una borsa pesante".
Carlo precisa che, "contrariamente a quanto riportato dai giornali, non ha mai parlato di un alare da camino e aggiunge che la donna gli disse che le gemelle non erano mai state viste lì prima e che l'episodio l'aveva colpita molto". Se la testimonianza è emersa solo ora, a 18 anni dall'omicidio, è perché prima - ipotizza Carlo - "non c'era stata volontà di ascoltare". Le persone che avrebbero assistito direttamente alla scena "erano già anziane all'epoca e oggi non sono più in vita", ha spiegato il testimone, raccontando poi "di aver annotato tutto su dei taccuini, per non dimenticare".
“Guarda io non ho mai aperto bocca, però arriverà il giorno che la apro. Voglio essere pagata fior di milioni…però dirò tutto, tutto, tutto, tutto”. Questo il contenuto di un messaggio vocale inviato da Paola Cappa (non indagata, come la gemella Stefania), cugina di Chiara Poggi, a un amico, che sarà trasmesso questa sera da ‘Le Iene’. Il destinatario, Francesco Chiesa Soprani - fa sapere la trasmissione Mediaset nel comunicato stampa sulle anticipazioni della puntata - ha consegnato a 'Le Iene' "centinaia di messaggi e audio scambiati" con Paola, in gran parte riguardanti il delitto di Garlasco. Nel materiale fornito - precisa la trasmissione in onda su Italia 1 - non compare mai la frase "mi sa che abbiamo incastrato Stasi", trapelata sulla stampa la scorsa settimana.
“In pochi credono davvero che Alberto sia l’assassino” ha detto la madre di Andrea Sempio, il 37enne indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, in una delle telefonate con l’inviato de ‘Le Iene’ Alessandro De Giuseppe. Una conversazione che - precisa la trasmissione Mediaset nel comunicato stampa con le anticipazioni della puntata di questa sera - risale a prima che l’indagine sul figlio diventasse pubblica. A ‘Le Iene’ la mamma di Sempio avrebbe anche riferito “di una presunta testimone che, il giorno prima dell’omicidio, avrebbe assistito a un litigio molto sospetto tra Chiara e la cugina (non indagata, ndr.), ma che non ne parlò né ai carabinieri né ad altri”.