Anniversario strage Capaci, migliaia di studenti in piazza a Palermo

PALERMO (ITALPRESS) – “È un’emozione sapere che 33 anni dopo la strage, che ha visto tantissimi di noi protagonisti perché o all’università o al liceo o comunque già uomini e donne, oggi ci sono qui i ragazzi, che 33 anni fa non c’erano, a ricordare questo momento”. Così Valeria Catalano, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Colozza Bonfiglio, scuola capofila della Rete per la promozione della cultura antimafia, a margine dell’evento “Tribunale chiama scuola”, davanti il Palazzo di giustizia di Palermo, dove sono presenti almeno tremila studenti, secondo i promotori. L’iniziativa è organizzata dall’Ordine degli Avvocati, dall’Associazione Nazionale Magistrati e dalla Rete per la Cultura Antimafia nella Scuola e prevede letture in memoria dei martiri di Capaci e la commemorazione solenne della strage.

“Facciamo memoria e continueremo nei secoli, nei secoli perché dobbiamo ricordare a tutti il sacrificio di uomini e donne di Forza dell’ordine per noi, per lo Stato, per un servizio ha reso a noi memoria e che continua adesso a darci idee, forza e coraggio – aggiunge la docente -. Fondamentale è il senso dello Stato e dell’istituzione ma soprattutto comprendere che siamo tutti uniti, un sistema coeso, un organismo vivente e come un organismo vivente se siamo uniti non è pericoloso e se siamo uniti siamo più coraggiosi”. La piazza Vittorio Emanuele Orlando, a Palermo, è gremita: “La rete conta 159 istituzioni scolastiche in tutte le province della Regione Siciliana. Oggi ci sono quasi 60 istituzioni scolastiche presenti, tra partecipazione semplicemente con cartelloni, ma anche con le loro voci, danze, balli, performance d’ogni genere, la loro voce, la loro voce pura, la loro voce forte, la loro voce che dice no a tutto quello che ha a che fare con la violenza, la soppressione, il sopruso, la mancanza di legalità e di diritti. Noi non possiamo pensare che questo processo sia un processo che abbia immediatamente una soluzione, ma la costruzione di una cultura antimafia, che è veramente una costruzione lenta, graduale, ma costante, permette a tutti noi di restare vigili, perché questo è il principio, restare vigili”. xd6/vbo/gtr


10:33:59 2640 stampa questo articolo


  • 2 Giugno, l’esibizione della banda della Polizia di Stato
  • Focus Salute – Amenoree secondarie, se il ciclo mestruale si blocca
  • 2 Giugno, con l’inno nazionale al via “Montecitorio a Porte Aperte”
  • 2 Giugno, Mattarella alla parata militare ai Fori Imperiali
  • La Sicilia presente alla parata del 2 giugno con il suo gonfalone
  • La Russa “ll 2 giugno unisce tutti gli italiani senza eccezioni”
  • 2 giugno, lo spettacolo delle Frecce Tricolori nei cieli di Roma - Video
  • Sarri nuovo allenatore della Lazio, il ds Fabiani e l''annuncio' all'Adnkronos - Video
  • Mattarella apre le celebrazioni per la Festa della Repubblica
  • 2 giugno, l’esecuzione dell’Inno nazionale nei Giardini del Quirinale
  • Mattarella “Ucraina, Gaza e antisemitismo nostre prime preoccupazioni”
  • Mattarella incontra gli studenti delle scuole alberghiere al Quirinale
  • Tg Ambiente – 1/6/2025
  • Motori Magazine – 1/6/2025
  • Giornata mondiale Sclerosi multipla, Montecitorio si illumina di rosso
  • Fermato un 18enne per l’omicidio del benzinaio ad Ardea
  • Benzinaio accoltellato a morte a Tor San Lorenzo, il fermo del presunto killer 18enne - Video
  • Tg Giovani – 1/6/2025
  • Fermato con 3 kg di cocaina in auto, 35enne arrestato a Catania
  • Sorsi di Benessere – Un frullato di ciliegie alleato della pelle
  • Incendio al Viola Park di Bagno a Ripoli, 4 intossicati
  • L’euforia dei tifosi dell’Inter a Milano prima della finale
  • I tifosi dell’Inter tra delusione e orgoglio dopo la debacle in finale
  • Niente festa Inter, piazza Duomo si svuota dopo la sconfitta col Psg