Gaza, Netanyahu: "Israele assumerà controllo di tutto il territorio della Striscia"

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Gaza, Netanyahu: Gaza, Netanyahu: "Israele assumerà controllo di tutto il territorio della Striscia"

(Adnkronos) - Israele assumerà il controllo "di tutto il territorio" della Striscia di Gaza. A dichiararlo è stato il premier israeliano Benjamin Netanyahu. "I combattimenti sono intensi e progrediamo. Prenderemo il controllo dell'intero territorio della Striscia di Gaza", ha affermato in un video postato sul suo account Telegram. "Non cediamo, ma per riuscire bisogna agire in modo che non ci fermino". 

Dopo aver annunciato una ripresa limitata degli aiuti umanitari, il primo ministro israeliano ha quindi dichiarato che Israele deve impedire una carestia a Gaza "per ragioni diplomatiche". "Non dobbiamo lasciare che la popolazione sprofondi nella carestia, per ragioni pratiche e diplomatiche", ha affermato nel video, aggiungendo che anche gli "amici" di Israele non tollererebbero "immagini di carestia di massa" nei territori palestinesi. 

Sarebbero intanto almeno 23 i palestinesi uccisi dall'alba nei raid aerei condotti dalle forze armate israeliane sulla Striscia, riferisce l'emittente al-Jazeera, spiegando che nei raid dell'Idf sarebbe stato colpito anche l'ospedale Nasser a Khan Younis. Cinque sono le persone che avrebbero perso la vita in un raid aereo dell'Idf che avrebbe colpito sfollati vicino al mercato di Al-Faluja, nel campo profughi di Jabalia. 

Nove soldati israelianivestiti in abiti femminili avrebbero fatto irruzione nella casa di Ahmed Sarhan, comandante delle brigate Nasser Saladin braccio armato della Jihad islamica palestinese, a Khan Younis, nella Striscia di Gaza, per poi ucciderlo. Lo scrivono i media palestinesi aggiungendo che la moglie e i figli di Sarhan sarebbero stati arrestati. Secondo la ricostruzione, i soldati israeliani avrebbero voluto catturare Sarhan, ma lo hanno ucciso a colpi d'arma da fuoco dopo che il miliziano ha opposto resistenza. 

Un funzionario della sicurezza israeliana citato a condizione di anonimato da Haaretz ha affermato che l'operazione a Khan Younis non era collegata ai piani di liberazione degli ostaggi, ma ha rifiutato di rilasciare ulteriori dichiarazioni. 

L'esercito israeliano ha intanto annunciato l'inizio di un'offensiva di terra su ampia scala nella parte settentrionale e in quella meridionale della Striscia di Gaza. A riferirne è Ha'aretz. 

In un video diffuso sul suo account X, il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha lodato ieri l'avvio dell'offensiva, sottolineando come l’operazione abbia un duplice obiettivo: sconfiggere Hamas e assicurare la liberazione degli ostaggi. "Abbiamo lanciato una campagna massiccia contro Hamas… le forze Idf stanno avanzando con forza nella Striscia di Gaza con un duplice scopo: la sconfitta di Hamas e il rilascio dei nostri ostaggi - due obiettivi intrecciati, che raggiungeremo entrambi", ha dichiarato Netanyahu. 

Il premier ha risposto anche alle critiche mediatiche che metterebbero in dubbio la possibilità di una vittoria, invitando a superare queste narrazioni: "Ho sentito ancora i media ripetere la loro vecchia linea - ‘Non si può vincere’. Devono smettere. Non abbiamo forse ottenuto vittorie contro Hezbollah? Non abbiamo sconfitto Assad in altri teatri di guerra?". Ha però riconosciuto che le sfide rimangono "grandi", con la presenza di Iran e Hamas ancora da affrontare, ma ha assicurato che la vittoria sarà completa, compresa la liberazione di tutti gli ostaggi. 



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