Gaza, via libera a prossima fase del piano israeliano: ok del capo Idf

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Gaza, via libera a prossima fase del piano israeliano: ok del capo IdfGaza, via libera a prossima fase del piano israeliano: ok del capo Idf

(Adnkronos) - Arriva il via libera dell'esercito alla nuova fase dell'offensiva israeliana a Gaza. Il capo di Stato Maggiore dell'Idf Eyal Zamir "ha approvato il quadro principale del piano operativo dell'Idf nella Striscia". Ad annunciarlo sono state le forze di difesa israeliane in un comunicato citato dai media israeliani.  

"Sono state illustrate le azioni dell'Idf intraprese fino ad oggi, compreso l'attacco nella zona di Zeitoun iniziato ieri", spiega la nota precisando inoltre che "è stato presentato e approvato il concetto centrale del piano per le prossime fasi nella Striscia di Gaza, in conformità con le direttive del vertice politico". Le decisioni - spiega ancora l'Idf - sono state prese nel corso di una discussione tenutasi con il Forum dello Stato Maggiore, nonché con i rappresentanti del servizio di sicurezza Shin Bet e altri alti ufficiali. 

Intanto il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha annunciato ieri che Israele consentirà ai palestinesi di lasciare la Striscia, mentre l'esercito si prepara ad ampliare l'offensiva nell'enclave.  

"Non li stiamo spingendo fuori, ma stiamo permettendo loro di andarsene - ha chiarito in un'intervista a i24News -. Daremo loro l'opportunità di lasciare, prima di tutto, le zone di combattimento e, in generale, il territorio, se lo desiderano". 

Netanyahu ha aggiunto che sarà consentito lo spostamento interno durante i combattimenti e, "certamente", anche l'uscita dalla Striscia. Le dichiarazioni del primo ministro arrivano dopo precedenti proposte, comprese quelle del presidente Usa Donald Trump, per il reinsediamento degli abitanti di Gaza all'estero, criticate dai palestinesi e dalla comunità internazionale. 

Giorgia Meloni, a quanto si apprende, sta intanto seguendo le operazioni che prevedono per oggi in serata il rientro dei tre C-130 con 31 piccoli pazienti di Gaza e 86 accompagnatori, per un totale di 117 persone, decollati l’altro ieri dall’Italia con destinazione Cairo e Ramon (Eilat). Si tratta dell’operazione più rilevante finora realizzata, sotto il coordinamento della Presidenza del Consiglio, nell’ambito delle azioni umanitarie assicurate dall’Italia per aiutare la popolazione civile della Striscia. Con l’operazione che si conclude oggi saranno 580 le persone giunte in Italia con evacuazioni sanitarie, tra 181 pazienti e 399 accompagnatori.  

I velivoli atterreranno negli scali di Milano Linate, Ciampino e Pisa, dopo di che i pazienti saranno indirizzati alle strutture sanitarie disponibili più idonee, mentre i loro accompagnatori saranno assistiti dalle Prefetture. Le operazioni coordinate dalla Presidenza del Consiglio coinvolgono i Ministeri della Difesa, degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, dell'Interno e il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con l’Oms e nell’ambito del Meccanismo europeo di protezione civile. 

 



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