Azzurre del fioretto “Bronzo mondiale da festeggiare”

TBILISI (GEORGIA) (ITALPRESS) – “Il bronzo a squadre mi mancava, quindi va benissimo così”.

Arianna Errigo stempera con un sorriso un po’ di delusione per un oro mondiale che sembrava alla portata delle azzurre del fioretto, giunte terze sulla pedana di Tbilisi.

“Eravamo venute qui ovviamente per vincere, dopo la stagione che abbiamo avuto, però come diciamo sempre, le medaglie vanno sempre festeggiate – spiega la 37enne brianzola dei Carabinieri, che in Georgia ha messo in bacheca la sua 23esima medaglia iridata – C’è il dispiacere per non aver vinto l’oro però le ragazze sono state bravissime a reagire nella finale per il terzo posto”.

“E’ una gioia perché è sempre una medaglia – assicura Anna Cristino, 23enne torinese, ma toscana d’adozione, dei Carabinieri – Tutte avremmo desiderato qualcosa di più ma siamo state brave a ricomporci dopo la sconfitta (in semifinale con la Francia, ndr) e a portare a casa il bronzo”.

“Diciamo che era l’utlimo assalto della stagione – sottolinea Martina Favaretto, 23enne padovana delle Fiamme Oro – Volevo dare tutto e concludere l’annata nel migliore dei modi.

Volevo tirate fuori tutta la mia grinta anche per la squadra, perché ci meritavamo questo bronzo, e quindi ho dato tutto quello che avevo”.

Qualche problema in più lo ha avuto Alice Volpi, 23enne senese delle Fiamme Oro ancora non al top della condizione: “Le difficoltà si trovano in ogni assalto, la semifinale è stata tosta perché loro hanno impedito un po’ di fare la nostra scherma chiudendosi a fondo pedana, facendosi sempre attaccare e aspettando il minimo errore.

Però le ragazze sono state bravissime, non hanno mollato mai e ci hanno sempre creduto: è arrivata una bella medaglia di bronzo e andiamo a casa abbastanza felici”.

mc/mca2


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