Panatta: "A Parigi sarà ancora Sinner-Alcaraz, sono di un livello superiore"
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(Adnkronos) - "In vista di Parigi considero Sinner e Alcaraz un livello superiore a tutti gli altri. Penso ci sia un grande divario tra loro due e gli altri. In questo contesto Musetti può inserirsi. Zverev invece non lo vedo, Tsitsipas si è perso e Medvedev non si esprime più a grandi livelli. Dipende molto dal tabellone e dagli incroci ma prevedo una finale come quella di Roma". Così Adriano Panatta, ex tennista, ha commentato all'Adnkronos l'avvicinamento al Roland Garros di giugno.
Panatta ha poi parlato degli Internazionali di Roma e di come "Sinner abbia avuto tre mesi di sosta forzata dove ha subito una grande ingiustizia. Arrivare in finale è stato un ottimo risultato. Alcaraz sulla terra è il più forte di tutti, lo ha ammesso lo stesso Jannik. Sinner invece lo è sul cemento. Ora se la giocheranno loro due al Roland Garros e mi auguro sarà un'altra storia. Finale di ieri? Nel primo set erano molto tesi, sono stati pochi i colpi buoni. Poi dopo la vittoria del primo set Alcaraz si è rilassato e ha espresso un buon tennis portando a casa il match. I due set point un rimpianto per l'italiano? I set point persi sono sempre un rimpianto ma può capitare di lasciarseli sfuggire, è nella logica delle cose".
"Paolini è straordinaria, l'intelligenza tattica è la sua migliore dote. E' anche una lottatrice che non molla una palla e si è meritata ampiamente di vincere il torneo sia in doppio che in singolo", ha poi detto commentando la vittoria di Jasmine Paolini agli Internazionali di Roma nel singolo e nel doppio con Sara Errani.
"Sinner ha fatto un gran torneo visto lo stop di tre mesi. Va detto che si è fermato dall'attività agonistica, ma si è comunque preparato al meglio per il torneo. Restare fuori dall'agonismo però non aiuta e ci vuole un po' per ambientarsi nuovamente. Il bilancio è positivo, ha giocato un bel torneo e fatto vedere un buonissimo tennis in particolare contro Ruud. Roma è un torneo importante e lui l'ha disputato al meglio. La finale? Aver sprecato due set point non significa che se fossero andati bene avrebbe vinto Sinner. A vincere è stato Alcaraz. Il giocatore che gioca meglio adesso e che sulla terra è il più forte di tutti", dice quindi Corrado Barazzutti, allenatore di tennis ed ex tennista n.7 del mondo, all'Adnkronos sugli Internazionali di Roma terminati ieri al Foro Italico.
Il tecnico ha poi guardato avanti facendo un elenco dei suoi favoriti per il Roland Garros: "Sinner e Musetti per l'Italia, Alcaraz e altri giocatori come Ruud, che sulla terra ha sempre fatto bene, sono tra i favoriti alla vittoria del torneo. Ci sono poi molti punti interrogativi come Medvedev o Djokovic ma ritengo che questi 4 siano i maggiori favoriti ad arrivare in fondo", ha continuato.
"La coppia Errani-Paolini? Sara è stata una singolarista tra le più forti del mondo ma è sicuramente tra le giocatrici migliori della storia, insieme alle Williams, nel doppio. Jasmine è una fuoriclasse, anche in coppia con Errani. Stanno emergendo le sue grandi qualità di giocatrice e campionessa che servono per vincere un torneo come Roma sia in singolo che in doppio. Paolini è tra le più forti del mondo in questo momento e merita tutti i riconoscimenti possibili. E' bravissima e sta giocando un tennis stellare", ha aggiunto l'ex tennista.