Debito Pubblico. Draghi boccia i mini-bot

Venti di crisi soffiano sull'Europa, alimentati dai dazi statunitensi e dal rischio reale di una scomparsa del multilateralismo che ha dominato il dopoguerra.

È quanto sostiene il governatore della BCE Mario Draghi, che a cinque mesi dalla fine del suo mandato ha deciso di lasciare invariati i tassi "almeno fino alla prima metà del 2020". Parlando dell'Italia Dragh i ha detto di attendersi un piano "di medio periodo di riduzione del rapporto debito-Pil", e ha bocciato l'ipotesi avanzata dalla Lega dell'emissione di mini-bot. "O sono valuta parallela e dunque illegali, o sono debito che aggrava lo stock", ha detto.

A spingere il governo di Roma a più miti consigli, se la proposta della Commissione di avviare una procedura per debito eccessivo non dovesse bastare, potrebbero pensarci "i mercati". Moody's, società statunitense privata di rating, ritiene che "un deterioramento della fiducia degli investitori avrebbe come effetto quello di mettere sotto pressione il governo spingedolo a rivedere la propria politica".

Ma per comprendere la questione, non lasciamo suggestionarci dai tecnicismi. Basta un po' di buonsenso e di logica: se la Pubblica Amministrazione ha dei debiti, deve semplicemente pagarli! Nei bilanci della PA dovrebbero essere già stati stanziati i fondi prima di decidere di spenderli. Perché non obbligare semplicemente la PA a pagare celermente i fornitori?

Se invece di seguire questa strada, si è mettessero i cosiddetti mini-bond, significa semplicemente che la PA, per pagare le aziende che forniscono servizi o fanno Lavori Pubblici, fa ricorso al debito. Ergo si farebbe crescere ulteriormente il debito pubblico. E chi lo ripagherà? 


10:49:2 13104 stampa questo articolo


  • A Palermo cavallo stramazza a terra, multati conducente e proprietario
  • Tg Economia – 11/6/2025
  • Confcommercio, economia italiana in ripresa nonostante i dazi
  • Bene l’export delle regioni italiane nel primo trimestre
  • Massolo “Importante quantificare il rischio per aziende e istituzioni”
  • Riconoscimento internazionale per UnitelmaSapienza
  • Foss, Rizza “A Taormina suoneremo davanti ai ministri degli Esteri Ue”
  • Bankitalia, Gallo “Per l’economia del Lazio il 2024 un anno positivo”
  • Expo 2025, un minilaboratorio artistico da Caltagirone a Osaka
  • Abramo “Legge sulla povertà parte da lontano, grato a Schifani”
  • Tg News – 11/6/2025
  • Sicilia, 5 mln contro la povertà. Schifani “Estenderemo interventi”
  • Al via stagione estiva Foss, Amata “Eventi veicolano bellezza Sicilia”
  • Focus ESG – Episodio 56
  • Da Tamberi a Battocletti, ecco i Premi Fair Play Menarini 2025
  • Premio Fair Play Menarini, Paganelli: “Celebriamo lealtà e rispetto”
  • Premio Fair Play Menarini, Malagò: “Esempi e gesta da emulare”
  • Stanzione “Crisi economica, casa e giovani le sfide della Cgil Milano”
  • Todaro “Nuovo terminal container a Termini Imerese dà grandi vantaggi”
  • Terranova “Termini polo strategico con nuovo terminal container”
  • Zaia “Bimbi da Gaza? In Veneto porte aperte, si curano tutti”
  • Fine vita, Zaia “E’ un fatto di civiltà adottare una legge”
  • Monti “A Termini Imerese terminal container e porto multifunzionale”
  • Veneto, Zaia “Liste d’attesa ok, ma mancano medici”