USA: abolita la net neutrality, sicure ripercussioni anche in Europa

Era stato uno dei punti saldi dell'eredità di Barack Obama, ora l'amministrazione Trump l'ha abolita. La Net Neutrality (neutralità della rete), ossia il principio di una rete neutra, priva di discriminazioni, lascia il posto al web a due velocità che favorisce chi è disposto a pagare di più per accedere a contenuti e servizi.

Può sembrare una questione tecnica o maginale. Invece la decisione Statunitense può cambiare alla radice l'accesso ad Internet come siamo stati abituati ad averlo sino ad oggi. In pratica, con Internet a due velocià, è come se sulla rete - sinora tutta e completamente libera e gratuita - avvenisse ciò che è stato con la TV a pagamento dove alcuni servizi sono esclusivi e possono accedere solo coloro che pagano. Poichè gli States sono la culla tecnologica dell'Occidente, non saremo immuni da questa decisione, poichè a cascata potremmo dover pagare anche in Europa.

La Federal Communications Commission, l'agenzia che regola il settore delle telecomunicazioni negli Stati Uniti, infatti, ha votato l'abolizione con tre voti a favore e due contrari, quelli dei due membri democratici della commissione. Mignon Clyburn, membro democratico della commissione ha espresso tutto il suo disappunto: "Sono contraria. Contraria a questa spirale, a malapena legale, che danneggia i consumatori, che danneggia le aziende, che distrugge l'ordine della libertà di internet". Una vittoria dunque per il presidente della Commissione, Ajit Pache aveva presentato il disegno di legge il mese scorso. "Non rientra nei compiti del Governo selezionare i vincitori e i perdenti dell'economia di Internet. Dovremmo lasciare decidere ai consumatori chi deve emergere". A favore della net neutrality si erano sempre schierati grandi gruppi tecnologici della Silicon Valley tra cui Amazon, Google e Facebook che ha fatto sapere che lavorerà con il Congresso per mantenere Internet libero e aperto. Un centinaio di persone ha manifestato prima della votazione davanti alla sede della FCC, deponendo fiori e candele alla memoria di internet


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