Come costruire una buona reputazione online per il proprio business

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Gestire un’attività commerciale in rete non significa automaticamente aver aperto una finestra sul mondo e riuscire a raggiungere tutti i potenziali clienti. Affinché ciò accada occorre un lungo lavoro che riguarda, sì, una comunicazione adeguata, ma anche e soprattutto la capacità di costruire la cosiddetta “web reputation”.

Per farlo occorre certamente fornire servizi e prodotti di qualità in linea con le aspettative del target di riferimento. Ma possiamo andare oltre. Per dimostrare la nostra competenza in materia, e facilitare il lavoro dei Seo Specialist che indirizzano i motori di ricerca sul nostro, potremmo anche inserire un blog all’interno del sito. I suggerimenti e le informazioni qui integrate daranno un valore aggiunto al nostro lavoro.

Non dimentichiamo che la soddisfazione del cliente è centrale. Conquistarlo con accattivanti campagne pubblicitarie online e offline non basta. È consigliabile dargli voce e comprendere il suo livello di gratificazione.

Come? Magari aggiungendo al portale un modulo per il rilascio del feedback, che può riguardare tanto l’esperienza d’acquisto quanto la soddisfazione del prodotto. Questo espediente si rivela utile anche per apportare modifiche e migliorie su entrambi i fronti.

Oggi molti utenti scelgono di acquistare solo dopo aver ottenuto dettagli e specifiche sugli articoli o servizi cui sono interessati.
Questo comportamento si riflette anche in settori apparentemente lontani dal commercio tradizionale, come l’intrattenimento digitale.
Pensiamo, ad esempio, al mondo del gaming online, dove la scelta di una piattaforma o di un gioco non avviene mai a caso. Prima di sottoscrivere un abbonamento su Netflix o altre piattaforme, molti utenti si affidano a siti comparatori. Allo stesso modo, i giocatori online consultano recensioni e forum per valutare l’affidabilità di un sito e la qualità delle slot machine disponibili, prima di decidere su quale operatore registrarsi.

Ciò si verifica perché non è importante solo il passaparola, ma anche la sicurezza e l’affidabilità del sito. Informazioni che di solito possiamo validare proprio analizzando il modo in cui altri siti ne parlano. Ancora, poi, ogni venditore deve indicare anche in rete la P.IVA, i dati societari ed eventuali autorizzazioni legate all’attività che svolge.

Tutti questi elementi aiutano l’internauta a farsi un’idea positiva dell’ente, che è chiamato anche ad integrare sempre un servizio di assistenza qualificato, pronto ad intervenire in caso di problemi.

Ecco allora che una buona reputazione si costruisce anche in rete con due alleati preziosi: il tempo che serve per gestire al meglio l’aspetto tecnico della vendita e l’empatia che ci consente di comprendere il cliente e migliorare la sua customer experience.



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