Art Sannio, ok dalla Provincia per trasferimento dipendenti. Soddisfatti i sindacati
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Lavoratori Art Sannio (Foto di archivio)
Cgil, Cisl e Uil tornano a parlare della vertenza Artsannio dopo l’approvazione della delibera da parte del Consiglio provinciale che ha dato il via libera al trasferimento dei dipendenti.
Giannaserna Franzè della Cgil, Antonio Maiella della Uil e Antonio Forgione della Cisl hanno espresso in una nota, forte compiacimento per l`approvazione a maggioranza della delibera di indirizzo, ad opera del Consiglio provinciale, circa il trasferimento dei dipendenti della società partecipata ArtSannio, presso la partecipata Sannio Europa.
“La condivisione a maggioranza della delibera è l`approdo di un percorso di confronto e collaborazione tra le parti sociali del territorio – scrivono i sindacati - espressione di fattiva collaborazione, finalizzata alla salvaguardia dei livelli occupaionali. Com’è noto, è stato individuato il ricorso alla mobilità tra partecipate, contemplata dalla legge finanziaria del 2014, quale percorso realizzabile, dal momento che già dal 2012, la gestione della rete museale provinciale è parte dell`oggetto sociale di SannioEuropa, ed il personale da trasferire è già in distacco presso la suddetta partecipata. Esprimiamo soddisfazione per la sensibilità mostrata dal presidente Ricci e dalla maggioranza consiliare circa la conservazione dei livelli occupazionali, tema su cui fp cgil fp cisl e uil fpl, compattamente lavorano dall`inizio di questa vertenza”.
I sindacati inoltre, hanno manifestato la propria disponibilità “a collaborare per quanto di nostra competenza alla fase di stesura del piano industriale di cui si fa menzione nella delibera”.
“Si apre – concludono Fp Cgil, Cisl e Uil Fpl - una fase operativa, non semplice, ma siamo abituati a non spaventarci di fronte alle difficolta`, chiediamo sin d`ora, un incontro con il presidente di Sannioeuropa, per discuterne e valutare il da farsi. La cronaca della giornata, ci fa dire che quando lo vogliono gli attori istituzionali sanno e possono ascoltare, e assumere responsabilità importanti; che ci impegnano da subito, da domani”.
