Benevento - Napoli. 24 ore al derby: le probabili formazioni

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Lo stadio Ciro Vigorito di BeneventoLo stadio Ciro Vigorito di Benevento

Nel posticipo di domani tra Benevento e Napoli previsto il tutto esaurito al Ciro Vigorito. Gli azzurri in ritiro a Telese Terme.

Prima contro ultima, Davide contro Golia. Si presenta così il match del sunday night in programma al Ciro Vigorito, dove il rivoluzionato Benevento affronterà il Napoli, calcio d’inizio alle ore 20.45, in quella che è la ventitreesima giornata del campionato di Serie A 2017-2018.

Sono ben 50, i punti che distanziano i sanniti dai partenopei. Punti che potrebbero, sulla carta, raccontare di una sfida dal finale già scritto. Punti che potrebbero scoraggiare chiunque ma non la torcida giallorossa. Nell’impianto sportivo sannita è infatti previsto il tutto esaurito ed i tifosi di casa sono pronti a sostenere la truppa di De Zerbi che nel mercato di riparazione ha provato a rivoluzionarsi per centrare il miracolo salvezza. Diabatè, Sandro, Tosca, Puggioni, Guilherme, Sagna, Billong, Djuricic: questi i nomi di coloro che hanno accettato la sfida Benevento e che da qui a maggio saranno chiamati a caricarsi sulle spalle il peso di un percorso iniziato dalle mille difficoltà ma che, vorrebbe concludersi con in modo dolcissimo.

Se il Benevento in trasferta non è ancora mai riuscito a far punti(per il Napoli invece 10 vittorie ed 1 pareggio in 11 gare fuori dal San Paolo), gli uomini di De Zerbi tra le mura amiche sono riusciti a conquistare due vittorie ed un pareggio con Chievo, Sampdoria e Milan. Quella di domani non sarà una gara facile, lo spettro di quanto accaduto al San Paolo è lì pronto a ricordarlo e le “streghe” lo sanno bene. I giallorossi dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per provare a fermare la capolista.

Un match impossibile, ma servirà quantomeno la giusta concentrazione e determinazione per provare almeno ad arginare il trio delle meraviglie Mertens, Callejon, Insigne. Se De Laurentis chiede ai suoi “attenzione” perchè “sarebbe sbagliato sottovalutare il Benevento”, Oreste Vigorito dalle colonne de il Mattino chiede ai suoi di giocare “senza paura”.

Chi sembra aver capito il messaggio del patron è Marco D’Alessandro che nonostante le tante sirene del calciomercato ha deciso di continuare la sua avventura in giallorosso e a Sky Sport ha detto: “non dobbiamo mollare neanche di un centimetro. Dobbiamo tirare fuori qualcosa in più per colmare il gap”.

Dubbi e certezze

Sono diversi i dubbi da sciogliere per Roberto De Zerbi chiamato a valutare non solo la condizione atletica degli ultimi arrivati ma anche la possibilità di qualche variazione tattica: 3-4-3 o 3-4-2-1. Puggioni, così come Billong e Guilherme sono pronti. Sandro e Diabatè dovrebbero invece partire dalla panchina così come Djuricic e Tosca mentre Sagna non sarà del match. Probabile che De Zerbi torni al passato ed opti per il 3-4-2-1 con Puggioni tra i pali, Billong, Djimsiti e Costa a comporre il pacchetto arretrato. Lombardi e Memushaj esterni con Cataldi e Sandro al centro mentre Guilherme e D’Alessandro potrebbero essere chiamati ad agire alle spalle di Coda.

Maurizio Sarri dalla finestra di mercato non ha ricevuto il colpo sperato – No di Verdi, sfumato Politano e Younes arriverà in azzurro solo in estate – sembra comunque intenzionato a non stravolgere l’undici titolare. Probabile invece che i due diffidati Jorginho e Mario Rui siano invece sostituiti da Diawara e Maggio ma ciò sarò chiaro solo con l’arrivo delle formazioni ufficiali. Dunque, solito 4-3-3 con Reina tra i pali e difesa composta da Hysaj, Albiol (ristabilito), Koulibaly e Mario Rui. A Jorginho le chiavi del centrocampo, con Allan ed Hamsik a supporto mentre in attacco i dubbi sono pochi: Mertens. Callejon ed Insigne.

Probabili formazioni

Benevento (3-4-2-1)
: Puggioni; Billong, Djimsiti, Costa; Lombardi, Cataldi, Sandro, Memushaj; Guilherme, D’Alessandro; Coda. All.:Roberto De Zerbi.

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Insigne, Mertens. All.: Maurizio Sarri.

M.P.



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