Benevento: Iemmello ti illude, Pavoletti ti castiga. Finale mozzafiato ma passa il Cagliari 2 a 1

22:28:39 2823 stampa questo articolo
Pavoletti. Foto: Profilo FB Cagliari CalcioPavoletti. Foto: Profilo FB Cagliari Calcio

Una prova di cuore, non basta al Benevento. I sanniti trovano il pareggio ma non riescono ad evitare la sconfitta e a conquistare il primo punto della stagione.

 

 


 



Brignoli 
    sampdoria Serie A
 
Antei

  Djimsiti  

       Di Chiara      

 

                     
                   Cataldi
 
Chibsah
 

Letizia 
 
Memushaj
 
Lazaar
 
Ciciretti
 
Iemmello
 
 
Sau
 
Pavoletti

 

Miangue
     
Padoin
 
Cigarini

Barella

Faragò
 
 
Pisacane

Ceppitelli

Romagna
 
   
Rafael
  Cagliari Serie A

È una sfida salvezza quella che si gioca al “Sardegna Arena” tra Cagliari e Benevento. Entrambe le squadre hanno da poco cambiato trainer via Rastelli e ritorno di Lopez per i rossoblu mentre Baroni ha ceduto il posto a De Zerbi per i giallorossi. Cinque le sconfitte consecutive del Cagliari dopo un buon avvio, 9 su 9 quelle del Benevento. Partita, dunque, nella quale entrambe le formazioni si giocano molto. I padroni di casa vogliono riprendersi da questo periodo negativo, il Benevento vuole dare una svolta al suo campionato. Svolta che potrebbe arrivare al 92’ quando Irrati punisce un tocco di Faragò su Coda e decreta un calcio di rigore. Al 94’ – dopo convalida VAR – Iemmello non sbaglia e porta il Benevento al pareggio. Mai il Benevento era stato così vicino al suo primo punto. Proprio in quel momento però si concretizza il dramma perché il Cagliari ha il tempo di sventagliare la palla in avanti e Pavoletti di testa fredda Brignoli e gela il Benevento. La cura De Zerbi riesce in parte a rivitalizzare i giallorossi che nel secondo tempo hanno costretto il Cagliari a soffrire. Cagliari che nella prima frazione aveva invece meritato il vantaggio e sfiorato il raddoppio. Una prova di cuore, non basta, dunque, ad evitare la sconfitta e a conquistare il primo punto della stagione. I rossoblu invece tornano a vincere dopo 5 sconfitte e vedono la luce dopo un periodo nero. Il Benevento invece non ha il tempo di piangersi addosso, De Zerbi dovrà lavorare sulla testa, perché questo per i giallorossi è un dramma nel dramma e domenica al Vigorito c'è la Lazio.

Le scelte

De Zerbi cambia e si affida al 3-5-2 con Antei, Djimsiti e Di Chiara(preferito a Venuti) davanti a Brignoli. Centrocampo folto con Lazaar e Letizia esterni Memushaj, Cataldi e Chibsah al centro. In avanti Ciciretti a fare da spalla a Iemmello.

Lopez si affida ad un modulo a specchio e cambia diversi interpreti rispetto alla gara con la Lazio. Dentro Faragò, Miangue e Pavoletti. Solo panchina per Joao Pedro. Difesa a 3 con Ceppitelli, Romagna e Pisacane mentre a centrocampo con Cigarini ci sono anche Barella e Padoin con Sau in avanti.

La gara

Alla prima vera occasione passa il Cagliari. Progressione di Faragò sulla destra Djimsiti salva la prima volta e si immola sulla conclusione di Sau. La palla resta viva e arriva a Cigarini che calcia e colpisce la traversa, sulla respinta pronto Faragò che in qualche modo la mette in rete. Al 15’ Di Chiara prima si perde Sau e poi lo stende. Per Irrati è calcio di rigore e ammonizione. Dagli 11 metri va lo stesso Sau che calcia clamorosamente alto sulla traversa. Il Benevento allora prova a reagire, più rabbia che idee, e si catapulta avanti ma Iemmello non riesce ad impattare il cross proveniente dalla destra a due passi dalla porta di Rafael. Al 28’ Cagliari pericolosissimo. No look di Barella a liberare l’inserimento di Faragò che la mette al centro verso Pavoletti, ma è bravo Brignoli a leggere la traiettoria e ad anticipare l’attaccante. Al 30’ ci prova ancora il Cagliari con Pavoletti che, sugli sviluppi di un corner, tenta il colpo di testa non trova lo specchio. Al 33’ è buona la manovra del Benevento che sfrutta il campo in ampiezza poi la palla giunge a Lazaar ma il cross a cercare Iemmello viene liberato dalla retroguardia sarda. Al 38’ Lopez perde Pisacane per un problema fisico e lancia nella mischia Capuano. Al 42’ Miangue prova a servire Pavoletti che si alza con i giri giusti ma non riesce a dare la giusta forza e precisione al suo colpo di testa. Il Benevento fa una fatica maledetta ad imbastire una trama di gioco e non riesce mai a rendersi pericoloso. Tutto faciel invece per il Cagliari che passa con il minimo sforzo.

La ripresa comincia con i sardi fanno meno possesso ma riescono a trovare con più continuità la profondità. La prova arriva al 50’ quando il Cagliari si fa pericoloso con Pavoletti che la gira di testa ma la conclusione è centrale e Brignoli blocca. Al 51’ ennesima ingenuità di Di Chiara su Faragò che la tocca con una mano e rischia il secondo cartellino giallo. Sul successivo calcio di punizione ci prova Ceppitelli di testa palla alta sulla traversa.

Si sveglia il Benevento.

Al 56’ i giallorossi sfiorano il pareggio con Iemmello pronto di testa a deviare il cross di Lazaar ma Rafael si allunga e devia in corner con un mezzo miracolo. Il Benevento prende coraggio e Rafael è ancora una volta decisivo con i pugni ad allontanare un cross pericoloso dalla sinistra. Al 58’ Barella inventa e lancia Sau ma Brignoli è bravo in uscita. De Zerbi richiama Ciciretti dentro Viola con Cataldi che si alza. A sfondare però è ancora il Cagliari al 62’ sempre con Miangue che la mette sul secondo palo dove è ben appostato Faragò che ci prova di testa, decisiva la deviazione in chiusura di Lazaar. Al 65’ Sau ha l’opportunità per chiudere la gara ma si complica la vita e l’intervento di Di Chiara salva i giallorossi. Al 69' il Benevento sfiora nuovamente il pari. Cross di Lazaar deviazione con la schiena di Iemmello, palla che giunge a Cataldi che prova la conclusione al volo ma la palla sfiora l’incrocio. Ora il Cagliari soffre ed il Benevento gioca meglio. Al 75’ il cross di Letizia trova Lombardi che tenta la girata in spaccata ma non ci arriva e Rafael blocca. All’86 ancora brivido per il Cagliari con il Benevento pericolosissimo su calcio d’angolo mentre poco prima era stato decisivo Capuano su Iemmello. Finale al cardiopalma al Sardegna Arena dove prima Faragò – siamo al 92’ – stende Coda ed Irrati decreta la massima punizione che Iemmello non sbaglia(minuto 94’). Poi con la forza della disperazione il Cagliari butta la palla avanti: cross di Faragò per Pavoletti che al 95’ di testa trova l’angolo giusto per battere Brignoli. È questo il goal che condanna il Benevento alla decima sconfitta consecutiva.

Il Tabellino

Cagliari Calcio(3-5-2): Rafael; Pisacane(38’ Capuano), Ceppitelli, Romagna; Padoin, Faragò, Cigarini(63’ Ionita), Barella, Miangue; Sau(79’ Farias), Pavoletti. A disposizione: Crosta, Daga, Van Der Wiel, Andreolli, Dessena, Giannetti, Joao Pedro, Melchiorri. Allenatore: Lopez.

Benevento Calcio(3-5-2): Brignoli; Letizia(80’ Coda), Antei, Djimsiti, Di Chiara; Chibsah, Cataldi, Memushaj(73’ Lombardi); Ciciretti(61’ Viola), Iemmello, Lazaar. A disposizione: Belec, Del Pinto, Coda, Gyamfi, Venuti, Kanouté, Parigini, Puscas, Armenteros, Gravillon. Allenatore: De Zerbi.

Arbitro: sig. Massimiliano Irrati di Pistoia.
Assistenti: sig. Alfonso Marrazzo di Roma1 e sig. Stefano Bellutti di Trento.
IV Uomo: sig. Valerio Marini di Roma1.
Var: sig. Fabio Maresca di Napoli.
Ass. Var: sig. Alessandro Giallatini di Roma2.

Note. Al 15’ Sau sbaglia calcio di rigore.

Marcatori: 9’ Faragò(C), 94’ Iemmello(B), 95’ Pavoletti(C).
Ammoniti: 15’ Di Chiara(B), 27’ Faragò (C), 55’ Cigarini(C), 76’ Padoin(C), 83’Barella(C), 88’Pavoletti(C).
Angoli: 3 a 2 Cagliari.
Fuorigioco: 3 a 2 Cagliari.
Recupero: 3’pt, 4’st.

Michele Palmieri.



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