Carlo Colarusso riconfermato alla guida dei pensionati irpini e sanniti della Cisl

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Nel corso del congresso sono stati eletti anche il Consiglio generale della Federazione e i delegati ai congressi regionali. Su proposta di Colarusso è stato eletto anche l'esecutivo, la squadra che porterà avanti la strategia che è venuta fuori dal Congresso. 

Carlo Colarusso è stato riconfermato alla guida dei pensionati irpini e sanniti della Cisl. Lo ha deciso il secondo congresso della FNP IrpiniaSannio che si è svolto a Manocalzati alla presenza del segretario nazionale Attilio Rimoldi, del segretario generale regionale Giuseppe Gargiulo e del segretario Generale UST CISL Mario Melchionna. Ad affiancare il riconfermato segretario generale Carlo Colarusso (eletto all'unanimità) nella guida della federazione ci saranno i sanniti Vincenzo Romano e Elena Nista.

Ai lavori congressuali hanno preso parte ben 105 delegati: la Federazione, che aggrega le province di Benevento e di Avellino, infatti, ha la forza di ben 23mila iscritti ed è seconda soltanto all'area metropolitana di Napoli. Nel corso del congresso sono stati eletti anche il Consiglio generale della Federazione e i delegati ai congressi regionali. Su proposta di Colarusso è stato eletto anche l'esecutivo, la squadra che porterà avanti la strategia che è venuta fuori dal Congresso.

Nel discorso dopo la rielezione, Colarusso si è soffermato molto sulla riorganizzazione della federazione pensionati. “Non c’è stato quel salto di qualità fra l’organizzazione delle vecchie leghe - ha detto - e le Rappresentanze Sindacali Locali (R.L.S). Per questo dobbiamo dare piena centralità al territorio per aggredire le politiche sociali degli Enti. Daremo massimo impulso alla figura del delegato comunale che deve essere la prima linea dell’organizzazione, l'artefice del coinvolgimento degli iscritti e dei pensionati alla vita e alle scelte dell’organizzazione. Deve promuovere le iniziative da sviluppare sul territorio, di contrasto alle scarse politiche sociali dei Comuni in raccordo con la Segreteria Provinciale”. 



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