De Nigris (SiL): ‘Con le nuove regole contabili, al Comune problemi col bilancio’

9:45:39 3270 stampa questo articolo
Luigi De Nigris, consigliere comunale Italia dei ValoriLuigi De Nigris, consigliere comunale Italia dei Valori

Luigi De Nigris, Consigliere comunale di Sud Innovazione Legalità al Comune di Benevento, è tronato con una nota sulla questione economica del Comune capoluogo. “Dal prossimo 1° gennaio entrano in vigore nuove regole contabili previste dai Dlgs n. 118/2011 e n.126/2014 che sveleranno inquietanti aspetti del bilancio comunale. Infatti, nonostante si conoscesse l’inesigibilità di alcuni milioni di euro si è sempre fatto finta di niente. Per far quadrare i conti sono state poste in essere operazioni contabili che hanno falsato la reale situazione contabile dell'Ente. I decreti impongono all’Ente una verifica straordinaria di tutte le sue attività e passività e la cancellazione di quelle non supportate da una ragione giuridica. Il punto di partenza – ha sottolineato De Nigris - sarà rappresentato dai residui al 31 dicembre prossimo che dovranno essere determinati nel prossimo rendiconto applicando le attuali regole. Dalle due operazioni (revisione dei residui e rideterminazione del risultato di amministrazione) potrebbe anche emergere un disavanzo. Un’ipotesi tanto più probabile quanto maggiore sarà il peso dei crediti cancellati e delle entrate di difficile esazione. Se ciò dovesse accadere la norma prevede un percorso di rientro pluriennale da ripianare con una quota pari almeno al 10% l'anno. Non bisogna essere esperti per conoscere a quanto ammonterà la quota da accantonare, basta leggere i giornali. Infatti, secondo una tabella riportata sul ‘Sole24ore’ del 3 novembre scorso, la quota che il Comune di Benevento dovrà accantonare per dieci anni è di circa 3,4milioni di euro, a cui va aggiunto l'importo complessivo dei crediti stralciati perché inesigibili. Ciò significa che il bilancio comunale subirà un ulteriore taglio di oltre 3,4milioni all'anno per dieci anni. Non si tratta di un imprevisto ma di un disastro annunciato a cui nessuno ha mai voluto dare ascolto. Anche lo scorso luglio, in occasione del Consiglio comunale per l'approvazione del bilancio consuntivo 2013, abbiamo evidenziato che l'avanzo di amministrazione era fittizio. Se il Comune avesse valutato i residui attivi, così come stabilito dalle norme, dai principi contabili e dalla giurisprudenza della Corte dei Conti, ci saremmo trovati di fronte ad un pesante disavanzo”. Ancora, con l’ordinanza n° 22 del 3 aprile 2014, la Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, ha segnalato al Comune di Benevento che nella redazione del piano di riequilibrio decennale non aveva tenuto conto del principio di ‘competenza finanziaria potenziata’. Nell'ordinanza veniva inoltre evidenziato che la determina dirigenziale n° 48 del 27 marzo 2013, relativa al riaccertamento dei residui attivi e passivi, non risultava "soddisfacente". Secondo i magistrati contabili, nel provvedimento dirigenziale non erano indicate analiticamente le ragioni giuridiche sottostanti mantenimento dei residui ma ci si era limitati solo a ‘dare atto delle ragioni mediante la raccolta di informazioni presso i vari uffici e dai relativi responsabili’. “L’auspicio è capire chi sono i responsabili di queste omissioni e perchè le continue segnalazioni sono state trascurate dall'evidente complicità e commistione tecnico-politica. Minimizzare sull'accaduto, o giustificarlo con esilaranti ed estemporanee difese, non renderà merito all'intelligenza ed alla capacità di quanti sono quotidianamente impegnati nell'attività politica ed amministrativa dell'Ente” – ha concluso De Nigris.



Articolo di Comune di Benevento / Commenti