I lavoratori del Consorzio Agrario protestano, Martina li riceve. I sindacati:"Fermare i licenziamenti"

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I lavoratori del Consorzio Agrario in protesta davanti la Prefettura I lavoratori del Consorzio Agrario in protesta davanti la Prefettura

11 lavoratori del Consorzio Agrario che hanno ricevuto le lettere di licenziamento e che si ritrovano ora senza lavoro hanno atteso il ministro Martina, insieme ai sindacalisti di Cigl e Ugl all'uscita dall'incontro in Prefettura.

Hanno inscenato una protesta, pacifica, proprio davanti al Palazzo del Governo di Benevento gli 11 lavoratori del Consorzio Agrario raggiunti da una lettera di licenziamento, con loro anche i sindacalisti della Cgil, Valle, Vassallo e Rubbo e dell’Ugl, Penna.

“Il Commissario del Consorzio agrario provinciale di Benevento – dice la Cgil – invece di programmare l’attività legata alla ricostruzione, decide di liberarsi del 45 per cento della manodopera, licenziando 11 lavoratori nella giornata del 27 ottobre, adducendo la motivazione di dover creare condizioni di stabile equilibrio economico – produttivo. 11 lavoratori e le rispettive famiglie senza prospettive, scaricati per un puro calcolo economico, in una fase estremamente grave per l’occupazione della nostra provincia, rinunciando a professionalità necessarie proprio in questo periodo”

Lo stato di agitazione continua la Cgil è stato “proclamato immediatamente e d’intesa con i lavoratori interessati”. Il presidio di protesta, svolto il 28 ottobre nei pressi della Prefettura, ha portato a qualcosa, visto che Martina, al termine della riunione operativa ha incontrato una delegazione sindacale – presenti all’incontro anche il sottosegretario Umberto del Basso de
Caro e il consigliere regionale, vicepresidente della Commissione agricoltura della Regione Campania, Erasmo Mortaruolo – che ha illustrato al ministro tutte le problematiche e le proprie valutazioni del caso chiedendo, “una verifica sulla corretta gestione del Consorzio che negli ultimi anni ha perso sempre più il suo peso che, in una provincia a forte vocazione agricola, dovrebbe
essere indispensabile”.

Il Ministro, di suo conto, “ha garantito di affrontare la problematica, contattando il Ministero dello sviluppo economico, anch’esso interessato al funzionamento dei Consorzi, e di porre in essere le necessarie azioni rispetto alle richieste avanzate”.

La Flai Cgil, inoltre, dopo aver accertato la disponibilità del vicepresidente dell’VIII Commissione Agricoltura della Regione Campania, ha inviato alla stessa una richiesta di audizione che Mortaruolo si è impegnato a calendarizzare al più presto.



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