Lega Pro, girone C. Il Benevento pronto ad una nuova battaglia per difendere il vantaggio sulla Salernitana
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N.S. - C'è ancora un turno, molto importante, da affrontare, ma il big-match tra Salernitana e Benevento è già cominciato. Il campionato di Lega Pro, girone C, entra nel suo periodo decisivo: 12 gare al termine della stagione regolare e due squadre che hanno cacciato i muscoli distanziando tutte le altre. Il Benevento, con 59 punti, ha addirittura allungato sulla Salernitana ferma a quota 55 dopo il pari interno contro il Foggia: se si considera che negli altri due gironi le battistrada comandano con 50 punti, allora si capisce ancora di più che nel girone 'meridionale' ci si trova dinanzi a due corazzate.
L'ultima giornata è stata positiva per il Benevento e sconsigliata per i deboli di cuore. Venerdì sera la Salernitana, nel secondo tempo, è riuscita prima a pareggiare il gol del Foggia e poi a passare in vantaggio a pochi minuti dalla fine. Pubblico in visibilio all'Arechi per la remuntada, ma i granata non avevano fatto i conti con un Iemmello super che ha avuto la capacità di mettere in rete il definitivo 2-2 a pochi minuti dal termine gesticolando vistosamente, dopo la segnatura, al pubblico di Salerno di "stare calmo". Da un'emozione ad un'altra: sabato sera il Benevento al 'Vigorito' ha dovuto faticare più del previsto per avere ragione di un Melfi che è giunto nel Sannio con il coltello tra i denti e non è certo un modo di dire...
A 'calmare' le velleità dei lucani c'ha pensato bomber Eusepi con una zampata al 90esimo. A bocce ferme l'attenzione è poi andata alla sala stampa del 'Vigorito' dove i tesserati del Melfi non si sono presentati e dove mister Brini (vero protagonista della vittoria sannita contro il Melfi) ha espressamente detto che si augura che "a trionfare sia la squadra che lo merita davvero". Da Salerno l'hanno subito provata a buttare in caciara ma è normale, in un calcio malato come quello italiano, "alzare la guardia" e dire quello che si pensa in questi che sono momenti cruciali per il torneo.
Prima di scendere in campo a Salerno, il prossimo 8 marzo, il Benevento dovrà affrontare un altro scoglio insidioso che si chiama Barletta. La compagine pugliese è la classica squadra di categoria, lontana dalle sabbie mobili della retrocessione così come dalle posizioni playoff: i biancorossi verrano sabato pomeriggio nel Sannio a giocarsi la gara non avendo niente da perdere e provando a riscattare il brutto passo falso rimediato nell'ultimo turno in casa contro la Lupa Roma. Mister Brini tiene alta la concentrazione del gruppo: la squadra si allena a Paduli in un clima di ottimismo e serenità. Contro il Barletta, il tecnico giallorosso, dovrà fare a meno di Leandro Vitiello che verrà squalificato dal Giudice Sportivo per somma di ammonizioni: per la sua sostituzione si candida il ghanese Agyei che è pronto a mordere le caviglie degli avversari e garantire spessore a fianco di D'Agostino. In gruppo anche Melara ed Allegretti che sono reduci da una settimana di terapie a Villa Stuart: i due non saranno disponibili per la gara di sabato ma si proverà a metterli in sesto per la sfida di Salerno. Qualche apprensione per bomber Eusepi che si è procurato, nei concitati minuti finali contro il Melfi, una microfrattura al polso. Una noia e niente più per uno come lui che sarà regolarmente in campo contro il Barletta.
