Movimento Lotta per la Casa. ‘Il Comune e la Chiesa non pensano ai senza casa’

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Questa mattina le famiglie del Movimento di Lotta per la Casa sono ritornate dinanzi al Palazzo delle Orsoline e poi presso l'immobile comunale di San Pasquale per rivendicare l'utilizzo delle strutture comunali a fine abitativo senza alcuna ingerenza da parte della Curia cittadina.
Nella messa natalizia, infatti, il Vescovo Mugione, non contento degli avvenimenti tragici di settembre, diede delle indicazioni politiche relative al futuro delle due strutture comunali. Accantonato il progetto di rifugio per migranti, il Vescovo propose di mantenere a titolo gratuito la struttura e di destinarla a studentato per l'Università Cattolica che da poco ha acquisito la Cappella dello stesso immobile. “La struttura, un tempo dimora delle Orsoline, ora non è più inagibile e non solo non sussistono nemmeno i problemi di convivenza tra una struttura a destinazione scolastica ed una ad uso abitativo. C'è solo un piccolo particolare ovvero che il Vescovo chiede la gratuità di una struttura comunale non per un'attività sociale, ma per un interesse specifico di un'Università privata” – si legge nella nota del Movimento di Lotta per la Casa.
Non contento il Vescovo premendo sul peggioramento delle condizioni di vita dovute alla crisi e non pago dell'enormità di servizi sociali gestiti per conto del comune di Benevento dalla Caritas e da un arcipelago di cooperative facenti riferimento alla Curia, ha chiesto la struttura di San Pasquale per la Caritas al fine di allargare le proprie iniziative benefiche. Alle indicazioni del Vescovo non sono mancati segnali positivi da parte dell'Amministrazione Pepe, il quale ha proposto sette punti di programma di fine mandato tra cui al primo posto è comparso il rapporto con la Curia e il futuro di immobili comunali come palazzo delle Orsoline e San Pasquale.
“I cittadini devono sapere quale sarà il futuro di questi immobili. Che fine ha fatto il progetto di studentato per l'immobile di Via San Pasquale e perché le Orsoline non possono ospitare le famiglie senza casa in vista di un peggioramento dell'emergenza abitativa? Possibile che il Comune di Benevento non sia capace di elaborare progetti e strategie per affrontare la crisi che vadano oltre al sub appaltare le gestione dei servizi sociali alla Curia beneventana? Il Comune è un ente laico o una diramazione della Curia dato che è dedito ultimamente anche a finanziare le attività del Centro della Vita? Con l'avanzare della crisi, gli immobili comunali che non sono destinati ad ospitare attività commerciali – hanno continuato dal Movimento - devono essere messi a disposizione della comunità, della attività sociali e culturali: devono diventare uno strumento per essere maggiormente vicini ai bisogni dei cittadini non solo materiali ma anche immateriale e culturali. Gli immobili del Comune non possono diventare oggetto di speculazione finalizzata al mero arricchimento di qualcuno attraverso gli attuali processi di svendita e nemmeno dati in dote alla Curia beneventana che già possiede ricchezze e proprietà” – hanno concluso dal Movimento di Lotta per la Casa.



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