Provincia. Addabbo svela il progetto civico: 'Sindaci protagonisti, alternativa alla politica'
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Giuseppe Addabbo"Non una lista per il Fortore, non una proposta contro il Pd e Ricci. La nostra è un'idea che si basa sul civismo e il trasversalismo, lontana dagli steccati dei partiti e che sfrutta in pieno quelli che sono i nuovi parametri della legge Del Rio per la composizione dei consigli provinciali". Ci tiene a fare chiarezza il sindaco di Molinara, Giuseppe Addabbo, all'indomani della seconda riunione dei sindaci fortorini che si sono già attivati da diverse settimane per farsi trovare pronti al nuovo appuntamento fissato domenica 12 ottobre: l'elezione del nuovo presidente della Provincia di Benevento che prenderà il posto dell'attuale commissario straordinario, Aniello Cimitile. In queste calde settimane di agosto, è stato ancora una volta il primo cittadino del Comune di Molinara a farsi promotore di una serie di incontri con i colleghi dei comuni limitrofi. Una presa di posizione che inizialmente poteva sembrare una sorta di tutela territoriale. Una lista per il Fortore, una scelta legata al territorio: "Niente di tutto questo - ha affermato Addabbo intervistato stamane da 'Il Quaderno.it' - la nostra è un'idea che guarda molto più lontano. Certo, io ed i miei colleghi fortorini (in tutto una dozzina di sindaci) ci stiamo confrontando per capire se c'è la reale possibilità di presentare una lista civica con un candidato alternativo a Claudio Ricci, scelto e sostenuto dalla direzione provinciale del Partito Democratico. Ma non siamo gli unici, perchè sappiamo che altri sindaci del Titerno-Tammaro e della Valle Caudina si stanno incontrando in questi giorni e stanno valutando e discutendo secondo le nostre stesse modalità". Insomma, dai territori si vuole creare l'alternativa a Ricci: "Non ho niente di personale contro il sindaco di S.Giorgio del Sannio che non conosco neppure personalmente - ha assicurato Addabbo - allo stesso modo la nostra idea non è contro il Pd, ma è da contrapposizione alla logica partitica. Il Pd si è già organizzato, mentre a destra faticano a trovare l'intesa. In entrambi i casi sono state prese o verranno intraprese decisioni in base a quello che decideranno le direzioni ed i coordinatori provinciali di partito. Noi andiamo oltre questo steccato, non ne condividiamo il metodo, possiamo permettercelo perchè molti di noi non sono iscritti a nessun partito". Addabbo rivendica la sua idea 'civica e trasversale': "Io sono sindaco di Molinara, eletto con una lista civica, senza l'appoggio di nessun partito. Come me, tanti altri sindaci dei comuni sanniti. Non vedo cosa c'è di strano o scorretto: noi vogliamo mettere al centro del discorso le nostre comunità, i nostri territori, tutti insieme. E' il criterio elettorale delle nuove province che ci invita ad intraprendere questa strada: decidono i sindaci ed i consiglieri comunali? Bene, siamo qui per questo. Le logiche dei partiti non ci interessano". Addabbo taglia corto su possibili 'ammiccamenti' a destra: "Niente di vero o non avrebbe senso il nostro progetto. Gli unici ammiccamenti sono quelli con i sindaci caudini, telesini o del Tammaro che si riconoscono nella nostra idea. Nessun accordo, solo possibili aperture fino ad ora. Se tutti i sindaci che non si riconoscono nelle logiche politiche e sono stati eletti da liste civiche se la sentono, allora ci uniremo. Io candidato contro Ricci e la destra? Ancora prematuro dire chi sarà il candidato presidente, uno vale l'altro in questo caso, quello che interessa è il progetto. Se ci saranno basi solide andremo fino in fondo, diversamente lasceremo spazio ai partiti e saranno loro a giocarsi la partita il 12 ottobre".
Il fronte delle liste civiche si organizza, così come il centrodestra che dopo una fase interlocutoria, ha deciso di fare sul serio proponendo l'alternativa a Ricci ed al Pd. Ad anticiparlo al nostro portale fu proprio Mino Izzo intervistato sull'argomento. Forza Italia è pronta a scendere in campo con una 'lista forte e unita', vedremo quale sarà la posizione del duo Ncd-Udc al riguardo. Intanto il centrosinistra è pronto a fare quadrato: a sostegno di Ricci, oltre alle due liste del Partito Democratico, è pronta anche Sel. Nelle prossime ore il segretario provinciale, Lorenzo Cicatiello, proverà a convincere i vendoliani sanniti a comporre una lista a sostegno della candidatura alla Rocca dei Rettori, dell'attuale sindaco di S.Giorgio del Sannio.
Gaetano Vessichelli
