San Salvatore Telesino. Il peperone quarantino eletto prodotto tradizionale della Campania

10:11:24 4958 stampa questo articolo
Peperone quarantinoPeperone quarantino

Il peperone quarantino di San Salvatore nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali.

La Pro Loco di San Salvatore Telesino raggiunge un altro importante traguardo nel campo delle tradizioni enogastronomiche con il riconoscimento del peperone quarantino come prodotto tipico sansalvatorese. E' il terzo prodotto in ordine di tempo, dopo quello avvenuto, due anni fa, per struppoli e vanti, ad essere inserito nell'Elenco dei Prodotti Tradizionali della regione Campania.

Proseguendo nella valorizzazione non solo delle ricchezze naturalistiche e storico-artistiche ma anche dei prodotti della gastronomia locale, la Pro Loco ha ritenuto di avviare nuovamente la procedura per il riconoscimento, questa volta, di un prodotto ortofrutticolo specifico di San Salvatore, il peperone quarantino.

San Salvatore Telesino, sin da tempi antichissimi, è stato paese dedito all’agricoltura ed in particolare all’orticoltura. Gli orti, curati con amorevole passione dagli ortolani, hanno sempre fornito prodotti di eccezionale qualità grazie anche alla natura particolarmente fertile del terreno. Tra di essi risalta in particolare il peperone detto “quarantino”, di dimensioni ridotte ma con caratteristiche organolettiche assolutamente particolari e di una digeribilità di gran lunga maggiore di altre qualità.

Oggi purtroppo è stato in gran parte soppiantato da altre varietà di peperoni che hanno dimensioni maggiori, polpa più spessa (ma più acquosa) e pelle più dura, ma una resa più elevata. Sono, perciò, ormai pochi gli ortolani che si dedicano alla coltivazione del quarantino che corre il serio rischio di scomparire. È stata proprio questa la molla che ha spinto la presidente Lina Laudando e tutto il Direttivo a volere fortemente questo riconoscimento, ottenuto dopo due anni di lavoro serrato.

"Un ringraziamento particolare - sottolinea la pro loco -  va a Sebastiano Cutillo, fedele produttore del quarantino che ha messo a disposizione non solo la sua conoscenza in materia ma anche i semi necessari alle analisi, a tutti i piccoli produttori ortofrutticoli che invece hanno dato la loro disponibilità per l'incremento della produzione del peperone ed ultimo Ferdinando Gandolfi, responsabile del SeSIRCA- Settore Sperimentazione, Informazione, Ricerca e Consulenza in Agricoltura dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, per la disponibilità ed i preziosi consigli".



Articolo di Agricoltura / Commenti