Toni accesi nel botta e risposta tra Annalisa Tomaciello e Luigi Abbate

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Annalisa Tomaciello e Luigi AbbateAnnalisa Tomaciello e Luigi Abbate

Una richiesta di chiarimento solleva una polemica dai toni accesi tra Annalisa Tomaciello e Luigi Abbate. La prima, presidente della Commissione Finanze del Comune di Benevento e il secondo, presidente della Gesesa. Motivo del contendere le eventuali assunzioni e le relative modalità di selezione effettuate dall'azienda partecipata.

Una richiesta di chiarimento non gradita, quella avanzata da Annalisa Tomaciello in qualità di presidente della Commissione Finanze del Comune di Benevento, ovvero non ritenuta consona in quanto insinuante. Insomma Abbate si lascia andare a margine di un incontro usando appellativi ed aggettivi che Tomaciello non gradisce ed affida quindi una nota alla stampa per replicare pubblicamente.

"In riferimento alle dichiarazioni del Presidente della Ge.se.sa. Luigi Abbate - dichiara infatti Tomaciello - a seguito della richiesta inoltrata dalla Commissione Finanze da me presieduta di conoscere eventuali assunzioni e modalità di selezione delle stesse, trovo sconcertante e privi di rispetto istituzionale gli epiteti utilizzati. Non si possono definire "*idioti, deficienti, acari, con i voti di un condominio", * consiglieri comunali che nel diritto dell’espletamento delle proprie funzioni pongono un quesito. Cosa succederebbe se domani mattina un assessore utilizzasse gli stessi termini per eludere una risposta ad un’interrogazione consiliare? I toni, tra l’altro spropositati rispetto ad una semplice richiesta di chiarimenti , danno la misura di chi li fa. In qualità di Presidente della Commissione e in rappresentanza di tutti i componenti della stessa e soprattutto a tutela dei cittadini procederemo nella nostra attività ispettiva secondo le prerogative di legge, così come fin d'ora abbiamo fatto".



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