'B-ball on the avenue', a San Giorgio del Sannio il primo torneo di minibasket su strada
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Minibasket
Domenica 27 Settembre alle ore 15:00 un nuovo appuntamento di sport per la cittadina Sangiorgese. Andrà in scena il primo torneo di minibasket patrocinato dal Comune e organizzato dall’ASD Basket Sant’Agnese.
Si svolgerà lungo il viale Spinelli di San Giorgio del Sannio il “B-ball on the avenue”, il torneo di minibasket organizzato dall’ASD Basket Sant’Agnese. Il parco urbano del millenario si presterà da palcoscenico dove scenderanno in campo i mini-atleti provenienti da Caserta, con la società Kioko Basket Caserta, da Benevento, con la partecipazione dell’AP Libertà, da Avellino con Avellino Basket Club ed infine, il basket Sant’Agnese.
Il torneo sarà strutturato su un campo creato lungo il passeggio del parco dove si incontreranno le squadre in partite di 4c4 come previsto dal regolamento per la categoria aquilotti. Gli atleti nati dal 2005 al 2007 saranno impegnati in un unico girone all’italiana con gare di solo andata. Durante il torneo le due squadre nell’ attesa del proprio turno di gioco, saranno impegnate su un canestro in varie gare di abilità dove a conclusione del torneo, verranno premiati i mini-atleti che si saranno distinti.
In occasione del torneo inoltre, tutti i bambini di età compresa tra i 5 e 11 anni, potranno partecipare al concorso “disegna la tua pallacanestro” consegnando un disegno il giorno del torneo che sarà selezionato, diventando così il logo della prossima edizione del torneo.
“Il basket Sant’Agnese spera che questo torneo possa essere l’inizio di un evento, durare negli anni, impegnare tutte le piazze della città e vedere la partecipazione di squadre provenienti da tutta Italia e perché no, a livello internazionale come accade in altre città italiane come Matera ed altre. Utopia? Intanto il basket Sant’Agnese auspica nella buona riuscita del torneo e che sia occasione per rafforzare il valore educativo di tutta l’attività del settore, tale torneo non viene inteso e realizzato come occasione di esasperazione agonistica ma, come opportunità irripetibile d’incontro e confronto tra i bambini partecipanti, in un clima di adeguata e formativa competizione”.
