Congresso Uil, prima giornata. Bosco: il Sannio può allungare il passo

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“La Uil e lo sviluppo del Sannio: più servizi ai cittadini, più infrastrutture, più formazione”. E’ questo il tema del quindicesimo congresso provinciale della Camera Sindacale di Benevento che si terrà oggi e domani presso l’Hotel President di Via Perasso e che il Quaderno.it seguirà integralmente attraverso una diretta telematica completa di foto e video. (Guarda la FOTOGALLERY del Quaderno.it)

19,50 – Congresso Uil: il programma di domani
Il dibattito riprenderà domani alle 9,30. Il congresso si concluderà con l’approvazione del documento finale, dello statuto della Camera Sindacale e con la nomina degli organismi statutari. L’assemblea potrà essere seguita in diretta sul Quaderno.it

19,40 – Chiusa la prima giornata con l’intervento di Carrannante
I lavori della prima sessione del congresso Uil sono stati conclusi da Rocco Carrannante, tesoriere nazionale del sindacato: “La crisi finirà quando tornerà l’occupazione. Lo Stato è incapace su tanti problemi come sicurezza e rifiuti. Abbiamo una classe politica non all’altezza che ha tentato anche di spazzare via il sindacato. Siamo un’organizzazione seria e coerente che persegue le riforme e l’unità per fare l’interesse dei lavoratori e dei cittadini”.

19,30 – Vetromile (Inps): per il futuro ci sono elementi positivi
Francesco Vetromile, responsabile dell’Inps di Benevento, ha detto: “Sugli ammortizzatori sociali possiamo dire che c’è anche qualche luce oltre alle tante ombre soprattutto nel Sannio. C’è un’inversione di tendenza perché dinanzi alle ore richieste poi c’è un utilizzo minore. In provincia di Benevento, in particolare, abbiamo una riduzione della disoccupazione agricola, diminuiscono i numeri di indennità di malattia, crescono le indennità di maternità. Sul medio periodo possiamo essere speranzosi”.

19,20 – Petrillo (Cisl): credo nell’unità del sindacato

Attilio Petrillo, segretario provinciale della Cisl, è intervenuto al congresso Uil affermando che “le sigle confederali hanno già siglato un patto contro la desertificazione sociale. L’unità del sindacato è importante soprattutto oggi che ci troviamo in una situazione difficile soprattutto nel nostro Sannio. Non penso che l’agenzia per lo sviluppo possa essere la cura di tutti i mali. Ci vuole un piano di rilancio che riguardi il manifatturiero. I dati della cassa integrazione sono allarmanti. La crisi impone innanzitutto che le istituzioni non litighino ma siano capaci di fare sintesi”.

19,10 – Aprea (Cgil): pronti a piattaforma comune con altri sindacati
Intervenendo al congresso della Uil, Antonio Aprea, segretario provinciale della Cgil, ha detto: “Stiamo lavorando, di concerto con le altre sigle, per formulare una proposta unitaria per lo sviluppo del territorio. Abbiamo il problema della difesa e tutela ambientale del Sannio senza pensare che ci siano amministrazioni amiche. Ci sono finanziamenti che non vengono attivati soprattutto dalla Provincia e dall’Unione Industriale”.

19 – Masiello: promuoverò tavolo di concertazione
“Per superare il ritardo che abbiamo accumulato, è importante stabilire un luogo istituzionale delle decisioni. Ci vuole un luogo di confronto dove si stabiliscono gli obiettivi, gli strumenti, le alleanze e i tempi di realizzazione dei progetti. Arrivare a un’assunzione di responsabilità per individuare le priorità per le scelte politiche e le opzioni di crescita. Ci faremo promotori di un tavolo di concertazione dove partorire idee per il territorio”. Lo ha reso noto il presidente della Camera di Commercio, Gennaro Masiello, intervenendo al congresso della Uil.

18,50 – Viespoli: ci vuole un luogo per discutere dello sviluppo del Sannio
“Spero che ci sia un luogo dove poter parlare dello sviluppo del Sannio con responsabilità e impegno”. Così Viespoli ha concluso il suo intervento al congresso della Uil dove ha parlato anche di Scuola di magistratura, Piattaforma Logistica, raddoppio della strada Benevento – Caianello e dell’aviopista in Contrada Olivola.

18,35 – Crisi, Viespoli: il Governo ha puntato su stabilità, liquidità e occupabilità
“Il Governo ha garantito la stabilità del credito rispetto al modello del turbo capitalismo finanziario. Il modello sociale europeo ha retto molto di più rispetto a quello di marca americana. Insieme alla stabilità del sistema del credito, ci siamo preoccupati di garantire la liquidità attraverso i Tremonti Bond che non sono stati utilizzati perché determinavano meccanismi di controllo e vigilanza non graditi alle imprese. Sulla crisi il Governo ha poi puntato sull’occupabilità con scelte sugli ammortizzatori in deroga”. E’ quanto ha detto il sottosegretario al Lavoro, Pasquale Viespoli, parlando degli interventi del Governo dinanzi alla crisi economica.


18,15 – Anna Rea: “Serve la riforma degli ammortizzatori sociali”
“E’ allucinante che ancora oggi, dopo questa crisi finanziaria, ci sono banche che fanno profitti. Ci servono manovre per governare l’emergenza ma ci vogliono riforme nel mondo del lavoro che non possono attendere la fine della crisi economica. Bisogna mettere mano agli ammortizzatori sociali per superare questo momento al di là dei dati di cui si parla in questi giorni. Il Mezzogiorno paga ancora di più le conseguenze di questa crisi. La sfida è osare di più tutti insieme, imprenditori, sindacati e istituzioni”. Lo ha affermato Anna Rea, segretaria generale della Uil campana, nel suo intervento al congresso beneventano.

18 – Cimitile: “La crisi del tessile è irreversibile nel Sannio”
“Per il settore tessile siamo dinanzi a una crisi irreversibile a causa degli errori compiuti nel passato. Sul territorio è arrivata una produzione con poco valore aggiunto, con capitali provenienti da fuori e pronti a fuggire al momento opportuno. Il settore manifatturiero, invece, va analizzato per vedere cosa è possibile salvare. Nell’agroalimentare, infine, le aziende sono in affaticamento ma c’è un processo fisiologico e non collegato strettamente alla crisi. Si può puntare sull’energia rinnovabili e sui settori innovativi”. Lo ha affermato Aniello Cimitile, presidente della Provincia di Benevento, parlando al congresso della Uil.

17,50 – Rummo di Confindustria: puntare alla programmazione dello sviluppo
“Puntare alla ricerca e allo sviluppo con progetti innovativi e di formazione. Spazio e attenzione alla programmazione. Non è possibile che non ci sia il controllo della spesa pubblica. Abbiamo la responsabilità di verificare l’attività degli enti pubblici. Le strategie per il nostro Sannio le dobbiamo progettare noi”. Lo ha detto Cosimo Rummo, presidente di Confindustria Benevento, salutando il congresso della Uil.

17,40 – Bosco: “Il Sannio può allungare il passo”
“Questa provincia, il nostro Sannio, può allungare il passo se saprà realizzare più infrastrutture, più servizi ai cittadini, più formazione. Il giusto mix per mirare in alto e raccogliere le soddisfazioni che ci spettano per le nostre tradizioni, la nostra cultura, la nostra operosità. Dobbiamo crederci tutti e mettere da parte le manie di farci del male a vicenda”. Così Bosco ha concluso il suo intervento.

17,30 – Bosco: “Confindustria deve avere maggiore coraggio”
“Per il Sannio può aprirsi una speranza a patto che si punti su progetti di sviluppo e non su provvedimenti tampone. Il tessuto produttivo può superare crisi e difficoltà e regolare la crescita. Il pubblico deve creare le condizioni per far crescere le imprese. Confindustria però deve avere più coraggio dinanzi alle scelte strategiche”.

17,25 – Bosco critica la Regione Campania
“La situazione in Campania è sotto gli occhi di tutti. La sanità continua a funzionare malissimo. La politica tolga le mani dalla sanità. Non è possibile che i direttori generali siano nominati dai presidenti di Regione. L’autogoverno locale va bene se è collegato alla responsabilità. Il Governo dovrebbe sempre vigilare sugli atti amministrativi”.

17,20 – Bosco difende la riforma del modello contrattuale
Il segretario Bosco, nel corso del suo intervento, ha toccato il tema della giustizia: “La magistratura applichi la legge. Spetta al Parlamento, invece, fare le riforme per una giustizia più vicina alle esigenze dei cittadini”. Sull’immigrazione: “C’è una crescita del clima di insofferenza nei confronti degli stranieri grazie anche ad alcune norme draconiane introdotte dal Governo”. Riforma del modello contrattuale: “Essa rappresenta il giusto equilibrio tra le esigenze delle imprese e le rivendicazioni dei sindacati”.

17,10 – Bosco: “Basta con i finanziamenti a pioggia”
“Basta con la politica dei finanziamenti a pioggia che non hanno creato sviluppo. Ripensare l’utilizzo dei fondi europei soprattutto nel Mezzogiorno. Le risorse vanno concentrate su pochi e mirati interventi. La Uil ha proposto un nuovo contratto per il Mezzogiorno che va considerata come un’unica area: leva della premialità per le aziende che pagano i creditori, lotta alla criminalità organizzata, piano straordinario contro il lavoro irregolare, contratto di accesso al lavoro, sblocco dei fondi FAS. Non basta la banca del Sud. Ci vogliono amministratori in grado di utilizzare le risorse”. Lo ha detto il segretario Bosco nel corso del suo intervento.

17 – La relazione del segretario Bosco
La relazione del segretario provinciale Fioravante Bosco è iniziata con il ricordo di Gino Giugni, padre dello Statuto dei Lavoratori. A seguire il sindacalista ha posto l’accento sui problemi della crisi economica e dell’arretratezza del Mezzogiorno. “Anche noi vogliamo essere ottimisti ma non ci servono solo misure eccezionali – ha detto Bosco. Bisogna individuare un nuovo modello economico con una politica più vicina alle realtà territoriale in una strategia comune. Una società per essere comunità deve essere governata con principi e valori comuni”.

16,50 – Il congresso è iniziato
Da pochi minuti è iniziato il congresso della Uil sannita. La presidenza è stata assunta da Davide Sarnataro che sarà affiancato da Fioravante Bosco (segretario provinciale), Anna Rea (segretaria regionale) e Rocco Carrannante (segreteria nazionale). E’ in corso la votazione delle commissioni congressuali.

16,40 – Arrivano gli ospiti

Mentre è in corso la registrazione dei delegati, in sala stanno arrivando i numerosi ospiti che prenderanno la parola a inizio lavori. C’è il presidente della Provincia Aniello Cimitile accompagnato dall’assessore alla Formazione Annachiara Palmieri e dal consigliere provinciale Paolo Visconti. Per Confindustria sono presenti il presidente Cosimo Rummo e il direttore Sergio Vitale. Le altre sigle confederali sono rappresentate da Antonio Aprea della Cgil e Attilio Petrillo della Cisl. C’è anche Giuseppe Falzarano, segretario provinciale del Sunia. Al congresso dovrebbero parlare anche il sottosegretario Pasquale Viespoli e il sindaco Fausto Pepe. Annunciate le presenze, infine, della deputazione nazionale e regionale sannita.

16,20 – I delegati in sala
Fra qualche minuto inizierà il quindicesimo congresso provinciale della Uil sannita. In questo momento è in corso la registrazione dei cento delegati che affollano la sala congressi dell’Hotel President. Al banco della presidenza è già arrivato il segretario Fioravante Bosco che terrà la relazione introduttiva.



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