Freddo intenso in Nord Europa, pioggia e vento forte in Italia
13:12:10 4971In Italia sono attese piogge e venti forti, soprattutto al Nord. La morsa del gelo si allenta nel Nord Europa, ma la situazione è ancora critica in Svezia e Norvegia.
Il freddo intenso continua a colpire l'Europa settentrionale. In Svezia e Norvegia, le temperature sono scese sotto i 40 gradi Celsius, causando disagi e problemi alla popolazione. In Germania e Inghilterra, invece, la situazione delle inondazioni è ancora critica, con migliaia di persone evacuate dalle proprie case.
In Italia, sono attese piogge e venti forti, soprattutto al Nord. La Protezione Civile ha emesso un'allerta meteo per il rischio idrogeologico in Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Liguria.
Italia: piogge e vento forte
In Italia, sono attese piogge e venti forti, soprattutto al Nord. La Protezione Civile ha emesso un'allerta meteo per il rischio idrogeologico in Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Liguria.
Le piogge sono previste a partire da oggi, lunedì 8 gennaio, e proseguiranno per tutta la settimana. I venti forti, invece, sono previsti principalmente per domani, martedì 9 gennaio.
La Protezione Civile ha invitato la popolazione a prestare attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità locali.
Nord Europa sotto la morsa del gelo
In Svezia, la temperatura più bassa è stata registrata nella regione di Nordmarka, nella capitale Oslo, con -31,1 gradi Celsius. Diverse stazioni sciistiche hanno dovuto chiudere, mentre gli allevatori di renne hanno dovuto sfidare il freddo e lavorare a -46 gradi Celsius.
In Norvegia, la situazione è simile. La temperatura più bassa è stata registrata nella città di Karasjok, con -30,5 gradi Celsius. Le strade sono state chiuse per il ghiaccio, mentre le scuole sono state chiuse in alcune zone.
Germania e Inghilterra: le inondazioni
Le inondazioni che hanno colpito la Germania e l'Inghilterra la scorsa settimana hanno causato danni ingenti e la morte di almeno 140 persone. In Germania, le autorità hanno evacuato circa 100.000 persone. In Inghilterra, sono state evacuate circa 2.000 persone.