Innovazione e valorizzazione del territorio. Con PROVACI “rivive” la Cerreto medioevale

17:51:9 3147 stampa questo articolo

Rivivere l’atmosfera e la vita della Cerreto medievale attraverso la ricostruzione e la fruizione virtuale. Le nuove tecnologie applicate ai beni culturali possono condurre il visitatore nel passato dei luoghi. E’ quanto prevede di realizzare il progetto di ricerca PROVACi (finanziato nell’ambito del PON Ricerca e Competitività 2007-2013), di cui è capofila Stress, società consortile senza fini di lucro riconosciuta dal MIUR soggetto attuatore del Distretto ad Alta tecnologia per le costruzioni sostenibili, che ha individuato nell’area archeologica di “Cerreto vecchia” un luogo con caratteristiche idonee allo svolgimento di alcune attività di dimostrazione del progetto. La ricostruzione virtuale del sito archeologico non sarà una semplice riproduzione digitale ma un percorso di fruizione e visualizzazione. Grazie alle tecnologie della Realtà Virtuale, della Realtà Aumentata e dei Sistemi Immersivi il Patrimonio Culturale si ricostruisce in modo più strutturato a differenza che nel passato. Il Comune di Cerreto Sannita, nell’ambito di un’azione avviata dalla Regione Campania volta a sviluppare modelli di valorizzazione e fruizione del territorio, ha proposto un progetto per il recupero e la valorizzazione della torre civica medievale in località Vecchia Cerreto e per riqualificare l’area circostante da adibire a parco archeologico. “Un percorso – ha detto il sindaco di Cerreto Sannita, Pasquale Santagata – iniziato nel 2009, quando acquisimmo al patrimonio comunale quell’area, puntando sui beni culturali e la promozione turistica del territorio. In questo contesto si inserisce la collaborazione con Stress scarl per proporre un concept di valorizzazione dell'area da adibire a parco archeologico valorizzandolo mediante tecnologie ICT”. Per la definizione e l'attuazione dell'attività di dimostrazione prevista dal progetto PROVACI lunedì 14 luglio, presso il complesso monumentale di S. Sofia a Benevento, è stato stipulato l’accordo di collaborazione tra il Comune di Cerreto Sannita (Benevento), STRESS S.c.ar.l. Sviluppo Tecnologie e Ricerca per l'Edilizia Sismicamente Sicura ed Ecosostenibile, la Seconda Università di Napoli - Dipartimento di Lettere e Beni Culturali, il GAL Titerno S.c.ar.l. - Agenzia di Sviluppo Locale. L’accordo individua con precisione i ruoli e le attività da portare avanti di ogni soggetto, ciascuno per la propria parte di competenza o di specializzazione. Alla firma per l’attività di collaborazione sono intervenuti il Vice Presidente della Regione Campania, Guido Trombetti, Pasquale Santagata, Sindaco di Cerreto Sannita, Ennio Rubino, Presidente Stress, Elio Mendillo, Amministratore Delegato GAL Titerno. “Le azioni – ha spiegato Paolo Mauriello del CNR - si svilupperanno in più fasi. Partendo da attività, di tipo geo-diagnostico finalizzate alla caratterizzazione stratigrafica del sito archeologico e all’individuazione di nuovi possibili fronti di scavo, ci si focalizzerà su attività di rilievo laser scanner 3D e di riprese video mediante droni strumentati per la ricostruzione delle strutture emerse”. Questo consentirà di realizzare una ricostruzione virtuale del sito archeologico, di progettare e implementare un sistema di realtà aumentata per la fruizione avanzata del sito. “Partendo poi dall’analisi del contesto e dalla conoscenza degli indirizzi prospettici dell’amministrazione, - ha evidenziato Elio Mendillo del Gal Titerno - si arriverà alla messa a punto di un modello di valorizzazione e marketing per la tutela del patrimonio. Un modello che tenga anche conto del soddisfacimento dei bisogni della popolazione locale, della creazione di flussi di utenza motivati dall’interesse alla fruizione del patrimonio e che di conseguenza attivi nuovi processi produttivi nel territorio. “Il Distretto ad Alta tecnologia per le costruzioni Stress, è un esempio virtuoso di sistema fra le istituzioni, il mondo della ricerca e delle imprese, e che opera per realizzare progetti sostenibili”, ha dichiarato il vice Presidente della Regione Campania, Guido Trombetti. “Da soli non si va da nessuna parte, se invece si riesce a fare rete si valorizzano le competenze ed territori in modo nuovo” - ha concluso Trombetti. “STRESS opera nel settore delle costruzioni con l’obiettivo di sviluppare attività di ricerca scientifica e tecnologica, favorendo ogni iniziativa in grado di valorizzare l’integrazione di competenze scientifiche e industriali”, ha detto Ennio Rubino, Presidente di Stress scarl. “Oltre alla rete fra competenze, per l’attività a Cerreto Sannita nell’ambito del progetto PROVACI, è stata promossa una sinergia tra le diverse Istituzioni utili a rendere realizzabile il progetto portando valore sul territorio”.
“Ringrazio in particolare gli attori del territorio, il Comune di Cerreto Sannita ed il Gal Titerno per la disponibilità a cogliere le opportunità che derivano dal progetto che ci vede coinvolti” - ha concluso il Presidente di Stress, Ennio Rubino.



Articolo di Valle Telesina / Commenti