La Cia di Benevento aderisce alla mobilitazione generale del 6 aprile a Napoli

21:4:30 2952 stampa questo articolo
Raffaele AmoreRaffaele Amore

Raffaele Amore: “Governo regionale sordo alle richieste degli agricoltori sanniti”.

La Cia di Benevento aderisce alla grande mobilitazione promossa dalla Confederazione Agricoltori Italiani Campania in programma venerdì 6 aprile a Napoli per manifestare contro il perpetrarsi dell’assenza di politiche per l’agricoltura e per l’agroalimentare della Regione Campania e per chiedere tempi certi su pagamenti, difesa dei prezzi dei prodotti degli agricoltori, promozione e difesa delle produzioni campane, politiche e strutture per rendere più agevole il PSR.

La manifestazione prenderà il via con il raduno delle ore 8.00 alla Stazione Marittina. Alle ore 9.30 partirà il corteo che da piazza Municipio raggiungerà alle ore 10,30 il palazzo della Regione Campania a Santa Lucia. Tutti quanti vorranno partecipare potranno raggiungere Napoli con i pullman messi a disposizione gratuitamente dalla Cia di Benevento. Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi alle sedi della confederazione presenti sul territorio.

“La Cia di Benevento – spiega il presidente Raffaele Amore - il 6 aprile scenderà in piazza assieme alle altre confederazioni provinciali per far sentire la propria voce nei confronti di un governo regionale sordo alle richieste ed ai bisogni degli agricoltori sanniti. In quell’occasione porteremo a Palazzo Santa Lucia le nostre vertenze chiedendo la nomina di un assessore all’Agricoltura ed alla Politiche Agricole; chiederemo di apportare modifiche ad un PSR che crea svantaggi per la nostra Provincia; strumenti e politiche di ricerca, promozione e aggregazione per l’agroalimentare affinché questo settore diventi centrale nella programmazione della Regione Campania; l’apertura dei bandi delle misure per l’agricoltura a basso impatto ambientale; l’immediata perimetrazione dei Castagneti e la realizzazione del Polo Floro-vivaistico campano; il finanziamo per le innovazione nelle filiere. Quello che chiediamo è che la Regione Campania ascolti i nostri imprenditori agricoli e riconosca al comparto quell’importanza che riveste nell’economia del nostro territorio, non solo come settore primario, ma anche come volano di sviluppo del turismo, come occasione di crescita imprenditoriale ed occupazione, come presidio a salvaguardia del nostro territorio. Chiediamo alla Regione una nuova visione strategica e complessiva per animare e ripopolare le nostre aree interne. E questo lo si può fare solo ridando centralità al settore agricolo ed investendo su di esso con la digitalizzazione per tutta la documentazione delle imprese
agricole. Chiediamo inoltre uno sportello presso Agea per la Campania. Chiediamo, infine, che la Regione difenda la nostra agricoltura in Italia ed in Europa”.

“Al governo regionale – conclude il presidente Amore - presenteremo le nostre proposte riassunte in quattro fondamentali passaggi: tempi certi sui pagamenti, difesa dei prezzi dei prodotti degli agricoltori, promozione e difesa delle produzioni Campane, politiche e strutture per rendere agevole il PSR. Come confederazione provinciale inoltre, porteremo all’attenzione della Regione Campania la nostra vertenza contro lo smantellamento dello sportello Uma provinciale di Benevento”.



Articolo di Agricoltura / Commenti