ROMA (ITALPRESS) – A settembre, secondo i dati Istat, le vendite al dettaglio registrano rispetto al mese precedente un calo sia in valore sia in volume dello 0,5%.
La flessione riguarda tanto i beni alimentari, quanto quelli non alimentari.
Nel terzo trimestre, le vendite al dettaglio sono in lieve aumento in valore e diminuiscono in volume.
Variazioni di segno analogo si rilevano sia per le vendite dei beni alimentari.
Su base annua, a settembre 2025, le vendite al det taglio registrano una variazione positiva dello 0,5% in valore e una diminuzione dell’1,4% in volume.
Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i vari gruppi di prodotti.
L’aumento maggiore riguarda i Pr odotti di profumeria e cura della persona, mentre i cali più consistenti si osservano per le Calzature, articoli in cuoio e da viaggio e Abbigliamento e pellicceria.
Rispetto a settembre 2024, il valore delle vendite al dettaglio è in aumento per la grande distribuzione, le vendite al di fuori dei negozi e il commercio elettronico, mentre si registra una flessione per i piccoli esercizi commerciali.
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