Rivalorizzare casa, con un occhio al portafogli: i segreti degli esperti
10:13:59 6979I numeri parlano chiaro: un buon intervento di home staging può alzare il valore di vendita della casa fino al 25 % del suo prezzo originario. Ma quali sono allora i trucchi degli esperti al fine di arredare la casa che tutti vorremmo avere?
In America, dove ormai sono già da molti anni dei veterani in materia, viene chiamato happy business, e non a torto. Quando si tratta di vendere o affittare un immobile, l’home staging, vera arte del rivalorizzare la propria casa, si traduce in un sereno, felice risparmio di soldi, tempo e stress. Lo stesso discorso vale se quello che ci interessa non è la vendita, ma la semplice rimessa a nuovo delle nostre mura domestiche.
Da dove partire dunque?
Sembrerà banale dirlo, ma dalla semplicità: uno dei principi cardine degli esperti home staging è infatti il decluttering, lo sbarazzarsi di tutte quelle cose inutili che chi sa come mai, la maggior parte di noi si ostina a collezionare per anni, trascinandone l’ingombrante e poco estetica presenza a vita.
A volte però fare ordine può anche significare riscoprire gli oggetti e la loro vocazione, dandogliene una nuova e originalissima. Così ad esempio le vecchie tazze del servizio di porcellana mai usato, possono diventare inaspettate lampade a sospensione e le vecchie assi del parquet consunto dipinte di bianco una perfetta testata per il letto in stile shabby chic.
I vecchi elementi infatti non devono essere necessariamente sostituiti, ma anche semplicemente rivalutati, messi sotto una luce nuova. Specie se si tratta di importanti componenti strutturali, come potrebbe essere ad esempio un vecchio pavimento in marmo o granito. Nel soggiorno della foto ad esempio, questo elemento altamente tradizionale è stato enfatizzato dai colori dei tessuti di sofa e cuscini, apportando così un tocco di modernità e freschezza a tutto l’ambiente. Per rendere la nostra casa più appetibile il colpo d’occhio dato da pochi ma fondamentali dettagli è infatti imprescindibile, proprio perché attirano l’attenzione su quello che vogliamo valorizzare e la distolgono invece da quello che preferiamo invece lasciare in secondo piano. A questo proposito, piuttosto che investire in costosi complementi d’arredo firmati, varrebbe la pena spendere qualche riflessione in più sul sistema d’illuminazione dei diversi ambienti della casa. Nel caso della camera da letto, luce deve fare rima con relax e riposo: sarà essenziale dunque evitare fonti luminose troppe aggressive, controproducente in termini di rilassamento e di facilitazione del sonno.
Il fascino di luci soffuse e ben distribuite in una camera da letto, non è dunque solo carico affascinante ma anche funzionale, come lo è del resto non sovraccaricare la stanza di mobili ed eccessive decorazioni. Less is more recita una forse fin troppo abusata massima, ma tant’è. Perché una casa sia attraente - per i nostri ospiti come per un potenziale affittuario - bisogna spogliarla di ridondanze eccessive, favorendo la modernità e la praticità, possibilmente stando attenti a non renderla troppo impersonale. In fin dei conti a nessuno piace abitare una casa che non comunichi senso di accoglienza e calore quindi, di nuovo torniamo sui dettagli a sorpresa, piccoli contrasti che stuzzichino la sensibilità estetica di chi guarda.
Guardando questa cucina viene spontaneo lasciarsi sfuggire ammirazione per l’abbinamento azzeccato tra la credenza vintage e la moderna pittura lavagna che riveste gran parte della parete di fondo. Semplice da applicare e dal costo contenuto, questo semplice elemento può attualizzare la più antiquata delle cucine, creando tra l’altro un mezzo di comunicazione alternativo e divertente per chi abita la casa. Le idee per dare un tocco di design moderno a una vecchia abitazione sono però davvero infinite...se siete in cerca del particolare che cambierà definitivamente la vostra, provate a dare uno sguardo su homify.it!
© Homify - ilQuaderno.it - A cura di Federica Di Bartolomeo / Redazione homify