Riparazione della lavastoviglie: attenzione alla manutenzione!

14:31:14 5450 stampa questo articolo
LavastoviglieLavastoviglie

La lavastoviglie è ormai un elettrodomestico indispensabile in molte abitazioni, che consente di risparmiare tempo per la pulizia delle stoviglie.

Tuttavia, è possibile che vi siano malfunzionamenti, specialmente dopo diversi anni di utilizzo, per questo potrebbe essere necessario provvedere alla riparazione della lavastoviglie.

I problemi più comuni

Per la riparazione lavastoviglie è necessario chiamare un tecnico specializzato, tuttavia è possibile arginare la problematica in attesa del suo intervento. Un problema che si manifesta molto di frequente è la fuoriuscita di schiuma ed il trabocco dell’acqua. Ciò potrebbe essere dovuto ad un problema del galleggiante, cioè un disco che permette alla lavastoviglie di smettere di immettere acqua. In caso di malfunzionamento, la lavastoviglie non riceve il segnale e continua ad immettere acqua fino a strabordare. Un galleggiante bloccato può essere sistemato abbassando ed alzando il disco alcune volte, ma potrebbe essere necessario sostituire l’intero gruppo galleggiante. Se, invece, lo sportello della lavastoviglie perde, il problema potrebbe essere dovuto alla guarnizione. Tuttavia, non è detto che sia necessario ricorrere alla riparazione lavastoviglie, poiché potrebbe essere stata semplicemente caricata in maniera errata, specialmente se si tratta di modelli dalle grandi dimensioni. In ogni caso, periodicamente la guarnizione va sostituita anche se non presenta segni di usura. Se, invece, i problemi riguardano lo scarico, potrebbe esserci un blocco, controllando se il lavandino è intasato (in quanto la lavastoviglie condivide lo stesso scarico del lavello) oppure se il tubo di scarico non è danneggiato. Se la lavastoviglie non pulisce bene le stoviglie, la problematica potrebbe essere relativa ai depositi di calcare formati in corrispondenza dei bracci che spruzzano. Oppure, la causa di ciò potrebbe essere la valvola di ingresso dell’acqua, da sostituire grazie all’intervento di un tecnico per la riparazione lavastoviglie.

Manutenzione della lavastoviglie

Per ridurre al minimo gli interventi di riparazione della lavastoviglie, è sempre meglio procedere alla manutenzione ordinaria. In genere, sono sufficienti dei lavaggi periodici e la pulizia dal calcare. Per la rimozione del calcare è possibile utilizzare l’aceto di vino bianco su alcune zone della lavastoviglie che appaiono incrostate, lasciandolo agire per alcuni minuti prima di risciacquare. Se, invece, il calcare è diffuso nell’area della lavastoviglie, è consigliabile fare un lavaggio a vuoto, utilizzando un apposito prodotto anticalcare. Il programma da impostare, in questo caso, è quello con la temperatura più alta, in modo da poter agire anche sui cattivi odori. Stessa cosa in caso di accumuli di grasso: l’aceto è utile per rimuoverli, così come una combinazione di aceto e limone.

Per pulire il filtro bisogna procedere con più attenzione. Infatti, danneggiare il filtro potrebbe danneggiare addirittura tutta la lavastoviglie. Per far ciò, è necessario staccare la presa elettrica, smontare il cestello, prendere il filtro e passarlo sotto un getto d’acqua, assicurandosi che tutti i buchi dello stesso vengano liberati. In caso di incrostazioni, è possibile utilizzare uno spazzolino da denti vecchio. In genere, è sufficiente effettuare queste operazioni almeno una volta al mese, ma se l’elettrodomestico è particolarmente vecchio ed usurato, potrebbe essere necessario effettuarle più spesso.



Articolo di Soluzioni di casa / Commenti