Torrecuso, la lista 'Rinascita Democratica' di Cutillo si presenta alla cittadinanza
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Domenica 4 maggio doppio appuntamento per la lista "Rinascita Democratica" del candidato sindaco Erasmo Cutillo: alle ore 11 presentazione della squadra nella centralissima piazza Palazzo Caracciolo-Cito e alle ore 16,30 alla contrada Torrepalazzo. "C'è una fortissima domanda di politica 'seria' - affermano i candidati della squadra 'rinascita democratica' - e noi dobbiamo dare risposte 'serie' rispettando l'anima di Torrecuso.Perché Torrecuso ha un'anima: l'ha ricevuta da Madre Natura ed ha tutte le caratteristiche 'forti, naturali ed antiche' per poter essere un centro di riferimento italiano della qualità della vita. Ma ha bisogno di una 'visione' del suo futuro. Due sono le scelte da prendere, presupposto di tutto il percorso: sviluppare la parte migliore del nostro "antico" con un confronto politico partecipativo e costruttivo, rispettando in profondità il territorio, le sue ricchezze e le sue opportunità; comunicare con la massima trasparenza ai cittadini cosa si vuol fare e cosa si è fatto con rendiconti annuali, senza se e senza ma. Dal punto di vista politico - continua la compagine di Erasmo Cutillo - il percorso effettuato dalla nostra lista è stato coerente con il lavoro svolto negli ultimi anni dall'opposizione consiliare che ha poi trasferito i propri contenuti nel gruppo fondatore di questa iniziativa. La lista alternativa nasce invece da veti incrociati e da personalismi che hanno dato vita ad uno scenario lacerante, con lo scarico di responsabilità da parte di una maggioranza nei confronti del proprio Sindaco e con la rapidissima nascita di alleanze 'spurie' fino a ieri impensabili. Questa constatazione - continuano - non merita commenti se non una banale considerazione. La squadra è sempre la squadra e il Sindaco non poteva gestire fatti ed emozioni per 5 lunghi anni se non era pienamente sostenuto dalla sua maggioranza. E non accettiamo che la responsabilità di questi 5 anni è del solo Sindaco. E' un'offesa alle intelligenze dei cittadini. Far esplodere quella maggioranza è fatto politico gravissimo che non ha trovato nessun contraddittorio o nessun accenno di crisi in nessun atto amministrativo precedente da parte del gruppo di amministratori che poi lo ha abbandonato al suo destino alleandosi addirittura con una 'minoranza dell'opposizione'. L'attività è stata condivisa fino all'ultimo mese di amministrazione e la 'minoranza dell'opposizione' li ha combattuti. Ed allora i motivi della rottura non sono né politici - tuona 'rinascita democratica' - e né programmatici ma, purtroppo, sono strettamente legati a fatti ed interessi che nulla hanno a che vedere con le esigenze dei cittadini. Soltanto interessi che abbiamo più volte evidenziato possono saldare in un solo mese alleanze fino ad ieri vietate dalla logica delle cose. Ma questo - annuncia la lista di Cutillo - lo vedremo in campagna elettorale. Una prima conclusione, però, deve essere affermata con forza. Vanno diffidati politicamente: i personaggi diventati ricchi che, dopo aver abbondantemente sfruttato la politica, vorrebbero continuare a travestirsi da classe dirigente; gli speculatori che vivono in un conflitto di interesse permanente ed incassano dividendi politici ed economici. Torrecuso non merita questo. Merita un Progetto Paese trasparente ed una classe dirigente competente priva di evidenti conflitti di interesse". Da qui le conclusioni della squadra di Erasmo Cutillo: "La lista 'Rinascita Democratica' non starà al gioco dell'alzare i polveroni delle chiacchiere che riducono la politica, l'arte più nobile, a pastrocchio impresentabile. Il tentativo di 'buttarla' a rissa è evidente - concludono - ma preferiamo rimanere fermi nei nostri principi".
