RIMINI (ITALPRESS) – “L’agricoltura da sempre ha pagato il conto alla fine della giornata; su tutti i trattati internazionali, quando si trattava di chiudere l’accordo, è sempre stata l’agricoltura la cenerentola. Credo che sia arrivato il momento di dire basta. Il mercato americano è importante e capisco che la parte dell’automotive avesse necessità di avere dazi più bassi rispetto a quanto pagava prima, ma non è pensabile che il conto lo paghi l’agricoltura perché nel dibattito tra Usa e Ue c’è scritto in maniera chiara che l’Ue si impegnerà ad aumentare le importazioni dei prodotti agricoli dagli Usa, questo non è possibile”. Lo afferma il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, a margine del Meeting di Rimini.
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