ROMA (ITALPRESS) – “Per noi è importante aiutare il ceto medio, rappresenta la colonna vertebrale del paese: quindi riduzione dell’Irpef dal 35% al 33%, allargando la base fino a 60 mila euro.
In più vogliamo ridurre la pressione fiscale sui lavoratori che guadagnano di meno, dobbiamo fare in modo che i salari poveri non siano più poveri”.
Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine della conferenza stampa di presentazione di “Azzurra Libertà 2025”.
“Sulla rottamazione era una proposta una tantum, non siamo contrari ma la priorità per noi è quella della riduzione dell’Irpef” ha aggiunto “perché è una riforma strutturale, non è una tantum”.
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