Lagalla “Con piattaforma Legalileo contrastiamo infiltrazioni mafiose”

PALERMO (ITALPRESS) – “Il Comune ha una capacità di spesa importante grazie al PNRR, grazie ai fondi strutturali europei e nazionali che mirano a migliorare la qualità e la quantità delle azioni a potenziamento del territorio e della sua competitività. È chiaro che, come emerge chiaramente, ed è noto, laddove vi siano cospicue risorse, la tentazione dell’infiltrazione mafiosa o corruttiva è certamente ipotizzabile ed è il motivo per il quale il Comune di Palermo ha aderito ad una sperimentazione di una piattaforma che rende tracciabile e trasparente alle forze di polizia e agli organi di controllo dello Stato tutte le transazioni, tutti gli appalti e tutte le procedure amministrative che, operando al di sopra di una certa soglia, entrano in un evidente stato di sospettabilità, almeno teorica e potenziale”. Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, a margine del convegno ‘PNRR e infiltrazioni mafiose. Strumenti di prevenzione e di contrasto’, che si è svolto al dipartimento SEAS dell’Università degli Studi di Palermo.

“Credo che sia un segno di vera e propria antimafia praticata, quella della prevenzione del crimine, ma soprattutto questo serve tanto in questa direzione primaria quanto anche in quella della tutela della sicurezza dei luoghi di lavoro e dei cantieri, perché la piattaforma prevede anche la tracciabilità di tutti i subappalti e di tutte le condizioni e situazioni di reclutamento del personale che opera all’interno dei cantieri stessi”, aggiunge il primo cittadino. Il riferimento è alla piattaforma Legalileo, realizzata da Topnetwork Spa: “È una piattaforma che stiamo sperimentando insieme a un soggetto privato Topnetwork che peraltro ha creato una sua sede stanziale di lavoro a Palermo, quindi inglobando anche neolaureati e laureati dell’Università di Palermo. Quindi, credo sia un esempio positivo di gestione non solo del PNRR ma di gestione delle politiche di antimafia e viene reso obbligatorio l’uso al di sopra di una certa soglia economica per tutte quelle imprese che risultano vincitrici di competizioni pubbliche, di bandi pubblici varati dal Comune”, sottolinea Lagalla. xd6/vbo/mca3


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