Emiliano “Bari la prima città a liberarsi dai nazifascisti”

BARI (ITALPRESS) – Sono andate in scena questa mattina sul lungomare Nazario Sauro di Bari le celebrazioni militari per il 164esimo anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano. Alla manifestazione, alla presenza delle autorità civili e militari, sono intervenuti la sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti, il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Luciano Portolano, e il capo di Stato Maggiore dell’Esercito Carmine Masiello. A margine dell’evento, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha spiegato come Bari sia stata scelta “perché è stata la prima città italiana a liberarsi dai nazifascisti il 9 settembre, a difesa del porto”. “Il capo di Stato Maggiore – ha aggiunto – ha citato un eroe della città di Bari, il generale Bellomo, e ha spiegato che da qui è partita la ricostituzione dell’esercito italiano dopo la tragedia del fascismo e della guerra. È quindi una motivazione che ho molto apprezzato, una scelta che ci onora anche perché quasi un quarto, forse un terzo delle forze armate italiane è fatta da da pugliesi che sono genio e regolatezza, sanno ubbidire ma anche, come ha detto il Capo di Stato maggiore, fornire idee creative per migliorare l’efficienza delle forze armate, che sono presidio di pace, è bene ricordarlo sempre”. “Poi – ha concluso il governatore – c’è ovviamente il ricordo dei caduti: voglio anche ricordare come il generale Masiello abbia citato un’azione militare per la quale anche un ragazzo di 15 anni, Michele Romito di Bari Vecchia, ha avuto la medaglia d’oro, perché fu un’azione condotta da militari e da civili a difesa del porto di Bari. Per tale ragione, quando io ero sindaco, chiesi la medaglia d’oro per la città. E questa medaglia ci fu concessa dal Presidente Napolitano”.

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(ITALPRESS)


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