Viareggio Cup. Il Benevento resiste un tempo poi il Genoa dilaga: 4-1

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Manuel LandaidaManuel Landaida

Regge un tempo il Benevento di Manuel Landaida al suo esordio alla prestigiosa Viareggio Cup, dove si affrontano le migliori squadre giovanili. I giallorossini hanno tenuto testa per un tempo al blasonato Genoa, una delle squadre favorite, cedendo poi nella ripresa: 4-1 il risultato finale ma il morale della truppa di Landaida è comunque alto.

LA CRONACA

I sanniti ci provano subito per ben due volte ma non riescono a mettere in serio pericolo l'estremo genoano e finiscono poi per cedere a qualche timore reverenziale. Infatti il Genoa va vicino al vantaggio prima con Samb il tiro esce di poco a lato e poi con Caltabiano, alto sulla traversa. C'è da dire che i giallorossini si difendono con ordine mentre il Genoa spinge sull'acceleratore. Landaida sembra aver dato indicazioni precise ai suoi che ripartono in contropiede ogni qualvolta ce ne sia la possibilità. Il Genoa si sforza ma il Benevento sembra tenere bene il campo. Al 26' ancora rossoblu pericolosi ma i sanniti riescono a salvarsi. Il Benevento non sembra arrendersi ed al 40' sono proprio i giallorossini a sfiorare il vantaggio su punizione da posizione invitantissima. Finale primo tempo 0 a 0. La seconda frazione di gioco riparte con il Genoa sbilanciato in avanti alla ricerca del vantaggio che poteva arrivare al 5' e all'8' con Gulli ma Calvaruso risponde presente. I cambi per il Genoa fuori un difensore Delli Carri e dentro l'attaccante Panico. Landaida risponde inserendo Grillo al posto di Vallocchia. Al 20' i rossoblu vanno in vantaggio con Lanzacco il cui tiro dai 20 metri è imprendibile per Calvaruso. Al 22' il raddoppio. Fusco perde palla ne approfitta Panico che con un pallonetto dalla distanza sorprende Calvaruso. Landaida corre ai ripari inserendo Petrone al posto di Iuliano ma la musica non cambia. Anzi, il Benevento tracolla e subisce il terzo goal al 29' con Ghiglione tap in su assist di Gulli ed il quarto al 31' Gulli da fuori su assist di Ghiglione. I giallorossini sono letteralmente travolti dalla corazzata rossoblu e appaiono sulle gambe. Il pocherissimo del Genoa potrebbe arrivare al 41’ ancora Panico – migliore in campo- è lui che ha rotto l’equilibrio del match e messo in seria difficoltà i giallorossini. Il Benevento non ci sta però e tira fuori l’orgoglio. Albino al 42’ segna il goal della bandiera approfittando di una disattenzione dei genoani trafiggendo con un tocco sotto misura Sommariva. Finisce qui, il Genoa ha meritato i tre punti ma il Beneventonon ha demeritato dimostrando carattere e difendendosi con ordine. Nel primo tempo la truppa di Landaida aveva sfiorato anche il vantaggio ma i rossoblu probabilmente hanno molta più qualità.

IL TABELLINO

GENOA: Sommariva, Marghi, Franchetti, Delli Carri (11’st Panico), Soprano c., Gulli, Ghiglione, Catalbiano, Lanzalaco (34’st Mandraccio), Manu, Samb (29’st Ponti). A disposizione: Prisco, Masala, Spoliartis, Gatto, Benedetti, Parente, Scannapieco, Donaggio, Molinaro. All. Fasce.

BENEVENTO: Calvaruso, Polcaro, Tazza (33’st Taddeo), Fusco, Porcaro c. (33’st Sparandeo), De Feo, Iuliano (22’st Petrone), Albino (14’st Grillo), Vallocchia, Perfetto, Brignola. A disposizione: Saccone, Granillo, Tirino, Cirillo, Gaita, Martignetti, Esposito, Mazzella, Castiello. All. Landaida.

ARBITRO: Gualtieri di Asti.

Marcatori: 21’st Lanzalaco, 24’st Panico, 29’st Ghiglione, 31’st Gulli, 45’st Albino (B).
Ammoniti: 39’st Caltabiano.

Michele Palmieri



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