La vespa invade il parco del Grassano, oltre mille partecipanti alla Giornata 2016

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Giornata della vespa 2016Giornata della vespa 2016

La giornata della vespa 2016, promossa a distanza di 60 anni dal vespa Club d’Italia, in occasione del 70° anniversario della vespa Piaggio è stata una manifestazione in cui migliaia di vespisti si sono incontrati in contemporanea in diverse piazze sparse per tutto il territorio.

Sono state più di mille le persone che ieri 11 luglio hanno partecipato alla "Giornata della vespa 2016" al Parco del Grassano di San Salvatore Telesino.

Come è noto l’evento in contemporanea si è tenuto il 15 maggio scorso in tutta Italia, con esclusione della Campania, dove, per cause meteorologiche avverse, è stata rinviata ad ieri, 10 luglio.

In ogni regione d’Italia si è proceduto preliminarmente ad eleggere, tra diverse candidature, il Vespa Club che avrebbe organizzato l’evento nel proprio territorio regionale. Per la Regione Campania, che annovera ben 36 club affiliati al vespa Club d’Italia, per un numero totale di circa 2000 soci, è stato eletto, a seguito di formali elezioni, il Vespa Club Benevento quale club a cui affidare l’organizzazione dell’evento, con la collaborazione del referente Regionale, nonché presidente del vespa Club Napoli, Ferdinando Chianese.

In particolare, i Club campani hanno scelto il Vespa club Benevento per la bellissima location proposta, per l’habitat naturale del Parco del Grassano e per la serietà e le capacità organizzative già dimostrate in precedenti manifestazioni, sia vespistiche (Raduno nazionale città di Benevento, raduni locali) che nel campo della solidarietà (attivisti TELETHON, offerte doni ai degenti reparto oncologia e pediatria dell’ospedale civile Rummo di Benevento) e dell'educazione stradale (incontri con studenti in materia di sicurezza circolazione stradale).

Lo spirito della manifestazione svoltasi l'11 luglio al Parco del Grassano di San Salvatore Telesino ha fatto si che ben 32 vespa club campani, composti da un totale di 1000 partecipanti, di cui 600 a bordo della propria vespa, si riunissero insieme alle proprie famiglie sotto i valori dell’amicizia, della socialità e della condivisione.

Dopo la fase dell’accoglienza ci sono stati i saluti e i ringraziamenti da parte del presidente del vespa Club Benevento, Antonio Forni, preceduti da un minuto di raccoglimento per il tragico evento del 19 giugno 2016 accaduto a San Salvatore Telesino in cui ha perso la vita la piccola Maria. Hanno poi preso la parola per un saluto ai vespisti e ai loro familiari il consigliere Regionale Mino Mortaruolo, il sindaco di San Salvatore Telesino, Fabio Romano e Filippo Liverini, amministratore, della Mangimi Liverini S.p.a., che ha voluto collaborare all’evento offrendo un gadget ad ogni vespa club partecipante. E’ toccato poi a Ferdinando Chianese, referente regionale dei vespa club, porgere i saluti di benvenuto ai partecipanti, anche a nome del vespa club d’Italia.



Momento importante dei ringraziamenti è stata la consegna del gadget da parte del presidente Antonio Forni, a nome di tutti i vespa club campani, ad Antonio Bernardo, veterano e pionere del vespismo, che alla veneranda età di 94 anni ha voluto essere presente all’evento e godersi la giornata insieme a tutti gli appassionati della vespa.

Si è passato poi alla consegna dei gadget a tutti i presidenti dei vespa club partecipanti, che hanno ringraziato e apprezzato l’iniziativa. La giornata è continuata allegramente sulle sponde del fiume Grassano, seduti a tavola per gustare quanto di buono ognuno aveva preparato per l’occorrenza e sorseggiare il vino offerto dalle cantina sociale di Solopaca e dalla cantina Pengue di Castelvenere, intervallando musica, canti e balli, gestiti dai bravissimi Carlo e Salvatore di Maddaloni.

La “corrida” e la “gara di lentezza” hanno poi dato avvio alla fase finale della splendida giornata, conclusasi con la consegna alla Caritas di Benevento della somma di euro 1.000,00 da destinare agli alluvionati del Sannio. offerta dai partecipanti attraverso la quota d’iscrizione.



“Vedere i partecipanti divertirsi mi ha molto emozionato - ha dichiara Antonio Forni – mi ha emozionato anche veder rompere le barriere dell’appartenenza e cercare da parte di tutti di creare un organismo unico di vespisti . Mi ha emozionato vedere il colore di molte maglie fondersi come se fossero di un solo colore, mentre si ballava, si cantava e si brindava . Voglio sperare di cuore che questa giornata, al di là di tutto, possa essere da stimolo per la ricerca di valori come l’amicizia e la fratellanza, possa aver stimolato la passione per la vespa e l’interesse per il nostro bellissimo territorio e per i nostri gustosi prodotti, possa aver fatto conoscere, inoltre, la nostra ospitalità e la nostra semplicità”.



Articolo di Associazionismo / Commenti